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Empoli a tavola per il suo futuro culturale: in 450 al Palazzo delle Esposizioni per il nuovo Teatro Il Ferruccio

10-04-2025 14:50 - Cronaca
Una serata di emozioni, visioni condivise e grande partecipazione: 450 persone si sono ritrovate ieri sera, mercoledì 10 aprile, al Palazzo delle Esposizioni di Empoli per sostenere e celebrare un progetto che è ormai ben più di un sogno. È il nuovo Teatro Il Ferruccio, intitolato al compositore empolese Ferruccio Busoni, che prenderà forma nel cuore della città, affacciato sull'Arno, dopo oltre 80 anni dall'ultima sala teatrale cittadina distrutta dalla guerra.

Un convivio per il teatro: tra architettura e cittadinanza L'evento conviviale si è svolto a pochi metri dal cantiere, aperto il 20 gennaio 2025, e ha rappresentato un momento simbolico e concreto di partecipazione popolare. A illustrare in anteprima nuovi dettagli dell'opera è stato Marco Casamonti, architetto di fama internazionale e fondatore dello studio Archea, che ha firmato il progetto definitivo a partire da un percorso partecipato.

Casamonti ha raccontato un teatro moderno e accogliente, pensato per dialogare con la città: una piazza pubblica tra la struttura teatrale e il Palazzo delle Esposizioni, una terrazza panoramica sospesa in acciaio, e un rivestimento in vetro U-glass che trasformerà l'edificio in una “lanterna urbana” nelle ore serali. Il cuore del Ferruccio sarà la sala principale da 500 posti, affiancata da una seconda sala da 150. Una sala wagneriana rivestita in legno, con poltrone verde ottanio a evocare il celebre Vetro di Empoli.

“I veri sognatori e visionari sono i cittadini: noi architetti abbiamo solo il compito di tradurre queste visioni in spazi vivibili”, ha detto Casamonti, raccogliendo un lungo applauso.

Parte la campagna “Adotta una Poltrona”. Nel corso della serata è stata anche lanciata la nuova campagna di membership “Adotta una Poltrona”, che segue l'iniziativa “Adotta una Zolla” lanciata nella prima fase del progetto. Tre i livelli di sostegno possibili:

Starter (da 50 euro), con card firmata da Giulia Quagli e sconti in attività convenzionate;

Supporter
(da 150 euro), con card di Arianna Bellucci, accesso gratuito ai musei empolesi per un anno e esperienze culturali esclusive;

Gold (da 500 euro), con card di Camilla Garofano, socio del Cineclub “Il Culturale”, visita guidata dietro le quinte del teatro e il nome inciso su una poltrona del Ferruccio.

“Questo teatro sarà una vera infrastruttura identitaria per Empoli, e la campagna 'Adotta una Poltrona' è la nostra chiamata alla partecipazione", ha dichiarato l'assessore alla cultura Matteo Bensi.

“Un'opera pubblica sentita dalla città”.
A confermare la natura condivisa del progetto è stato anche il presidente dell'associazione Amici del Teatro, Alessandro Torcini: “Il teatro è un'opera pubblica particolare, nasce dal basso, dalla voglia di far parte di un sogno collettivo. Per ogni donazione, ci sarà un gesto di gratitudine, con piccole cerimonie pubbliche in Comune, come già fatto in passato”.

Infine, il sindaco Alessio Mantellassi ha sottolineato il valore simbolico della serata: “Quando un cantiere diventa punto di incontro per la comunità, allora quel progetto è già parte viva della città. Questo sarà il teatro degli empolesi. L'amministrazione, seguendo l'impegno iniziato da Brenda Barnini, ha colto e coltivato questo sogno”.

Come contribuire. È possibile sostenere il teatro attraverso donazioni deducibili con Art Bonus:

Bonifico bancario: IBAN IT09L0306937839100000300013 (causale: Art Bonus - Comune di Empoli - nuovo Teatro il Ferruccio - Codice Fiscale / P.Iva)

PagoPA tramite il portale IRIS della Regione Toscana.

Per cittadini e imprese sono previsti crediti d'imposta fino all'85%. Info dettagliate e adesioni su: www.teatrodiempoli.it


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