Empoli, al via il nuovo anno scolastico: quasi 10mila studenti tornano sui banchi
12-09-2025 13:00 - Cronaca
Lunedì 15 settembre segna l’inizio del nuovo anno scolastico per Empoli. Sono 9.974 le studentesse e gli studenti che questa settimana varcheranno la soglia delle scuole cittadine, dall’infanzia alle superiori, tra istituti statali e paritari.
Un appuntamento che coinvolge l’intera comunità e che l’amministrazione comunale ha voluto salutare con un messaggio di augurio rivolto a ragazze e ragazzi, alle famiglie, al personale docente e non docente e ai dirigenti scolastici.
«La scuola rappresenta il cuore pulsante della nostra società – ha sottolineato l’assessora alla Scuola e all’Infanzia Mariagrazia Pasqualetti –: è il luogo in cui si costruisce il futuro, si formano coscienze e si educa alla cittadinanza attiva. È qui che prendono forma i valori dell’inclusione e del rispetto reciproco».
Il sindaco Alessio Mantellassi ha ribadito l’impegno dell’amministrazione: «Saremo a fianco delle istituzioni scolastiche con investimenti in spazi sicuri, servizi efficienti e progetti educativi che rafforzino il legame tra scuola e territorio».
Secondo i dati forniti dagli uffici comunali, gli iscritti si distribuiscono così:
Nessun grande cambiamento alla guida degli istituti cittadini:
Marco Venturini (I.C. Empoli Est)
Maria Anna Bergantino (I.C. Empoli Ovest)
Gaetano Flaviano (Fermi – Leonardo da Vinci)
Grazia Mazzoni (Ferraris – Brunelleschi)
Filomena Palmesano (Pontormo)
Valeria Alberti (Virgilio)
Fortunato Rao (Ss.ma Annunziata e Calasanzio).
Il servizio di mensa scolastica partirà mercoledì 24 settembre, in coincidenza con l’orario scolastico regolare. Lo scorso anno sono stati serviti oltre 335mila pasti, di cui 51.157 nei nidi e centro ZeroSei, 104.520 nelle scuole dell’infanzia, 176.835 nelle primarie e 2.519 nelle medie.
Per quanto riguarda il trasporto scolastico, sono 394 gli iscritti:
Un appuntamento che coinvolge l’intera comunità e che l’amministrazione comunale ha voluto salutare con un messaggio di augurio rivolto a ragazze e ragazzi, alle famiglie, al personale docente e non docente e ai dirigenti scolastici.
«La scuola rappresenta il cuore pulsante della nostra società – ha sottolineato l’assessora alla Scuola e all’Infanzia Mariagrazia Pasqualetti –: è il luogo in cui si costruisce il futuro, si formano coscienze e si educa alla cittadinanza attiva. È qui che prendono forma i valori dell’inclusione e del rispetto reciproco».
Il sindaco Alessio Mantellassi ha ribadito l’impegno dell’amministrazione: «Saremo a fianco delle istituzioni scolastiche con investimenti in spazi sicuri, servizi efficienti e progetti educativi che rafforzino il legame tra scuola e territorio».
Secondo i dati forniti dagli uffici comunali, gli iscritti si distribuiscono così:
- 880 bambini frequentano la scuola dell’infanzia tra statali e paritarie.
- 1.818 alunni sono iscritti alle scuole primarie.
- 1.297 studenti alle secondarie di primo grado (639 alla Vanghetti, 524 alla Busoni e 134 nelle paritarie).
- 5.979 studenti frequentano le scuole superiori:
- 1.621 al “Pontormo”,
- 1.332 al “Virgilio”,
- 1.270 al “Fermi-Da Vinci”,
- 1.560 al “Ferraris-Brunelleschi”,
- 120 al Calasanzio
- 76 alla Santissima Annunziata.
Nessun grande cambiamento alla guida degli istituti cittadini:
Marco Venturini (I.C. Empoli Est)
Maria Anna Bergantino (I.C. Empoli Ovest)
Gaetano Flaviano (Fermi – Leonardo da Vinci)
Grazia Mazzoni (Ferraris – Brunelleschi)
Filomena Palmesano (Pontormo)
Valeria Alberti (Virgilio)
Fortunato Rao (Ss.ma Annunziata e Calasanzio).
Il servizio di mensa scolastica partirà mercoledì 24 settembre, in coincidenza con l’orario scolastico regolare. Lo scorso anno sono stati serviti oltre 335mila pasti, di cui 51.157 nei nidi e centro ZeroSei, 104.520 nelle scuole dell’infanzia, 176.835 nelle primarie e 2.519 nelle medie.
Per quanto riguarda il trasporto scolastico, sono 394 gli iscritti:
- 76 bambini dell’infanzia,
- 187 delle primarie
- 131 delle medie.
Gli scuolabus percorreranno quotidianamente 943 chilometri tra andata e ritorno.
Il Comune garantirà anche quest’anno l’assistenza socio-educativa in classe agli alunni con disabilità, dal nido alle scuole superiori. Per il 2025-2026 le richieste sono state 175 (4 nidi, 25 infanzia, 54 primarie, 46 medie e 46 superiori), con un monte ore complessivo stimato di 62.656 ore.
Compie dieci anni a Empoli il progetto educativo “Senza Zaino”, avviato nel 2015/2016 e oggi attivo in 7 plessi scolastici:
I.C. Empoli Est: infanzia di Ponzano, Serravalle e Cortenuova, primaria di Ponzano, secondaria Vanghetti (1 sezione).
I.C. Empoli Ovest: primaria di Cascine e Avane.
Il percorso, che punta a una didattica partecipata e a una scuola come comunità, è stato potenziato anno dopo anno e oggi rappresenta un fiore all’occhiello dell’offerta educativa cittadina.
«Ci auguriamo che sia un anno ricco di esperienze significative, di relazioni costruttive e di apprendimento condiviso», hanno concluso sindaco e assessora, sottolineando come l’inizio dell’anno scolastico sia sempre un momento di crescita non solo per studenti e insegnanti, ma per l’intera comunità di Empoli.
Il Comune garantirà anche quest’anno l’assistenza socio-educativa in classe agli alunni con disabilità, dal nido alle scuole superiori. Per il 2025-2026 le richieste sono state 175 (4 nidi, 25 infanzia, 54 primarie, 46 medie e 46 superiori), con un monte ore complessivo stimato di 62.656 ore.
Compie dieci anni a Empoli il progetto educativo “Senza Zaino”, avviato nel 2015/2016 e oggi attivo in 7 plessi scolastici:
I.C. Empoli Est: infanzia di Ponzano, Serravalle e Cortenuova, primaria di Ponzano, secondaria Vanghetti (1 sezione).
I.C. Empoli Ovest: primaria di Cascine e Avane.
Il percorso, che punta a una didattica partecipata e a una scuola come comunità, è stato potenziato anno dopo anno e oggi rappresenta un fiore all’occhiello dell’offerta educativa cittadina.
«Ci auguriamo che sia un anno ricco di esperienze significative, di relazioni costruttive e di apprendimento condiviso», hanno concluso sindaco e assessora, sottolineando come l’inizio dell’anno scolastico sia sempre un momento di crescita non solo per studenti e insegnanti, ma per l’intera comunità di Empoli.