Empoli-Granaiolo: Il Comitato per un altro raddoppio denuncia l’ennesimo incontro inconcludente e chiede risposte concrete
07-06-2025 16:49 - Cronaca
Giovedì 5 giugno 2025, si è tenuto un incontro tra la Giunta Comunale di Empoli e i residenti delle frazioni, presso il Circolo ARCI di Fontanella. Questo incontro, a distanza di un mese da quello precedente tenutosi a Sant'Andrea, ha trattato temi cruciali per il futuro del territorio empolese, come il raddoppio ferroviario della linea Empoli-Granaiolo, l’elettrificazione della linea Empoli-Siena e la viabilità alternativa in seguito alla chiusura dei passaggi a livello. Tuttavia, secondo il Comitato per un altro raddoppio, l'incontro si è concluso con l’ennesima delusione, in quanto non sono emerse risposte concrete, ma solo vague promesse e qualche disegno senza un reale progetto.
Il tema centrale del dibattito è stato il raddoppio ferroviario della linea Empoli-Granaiolo, un intervento che dovrebbe migliorare l’infrastruttura ferroviaria e la sicurezza del territorio. Tuttavia, come sottolineato dal presidente del Comitato, Paolo Gaccione, il Sindaco ha negato ogni responsabilità in merito al progetto esecutivo di dettaglio presentato da RFI. A differenza di quanto affermato in precedenti occasioni, quando il Sindaco dichiarava che il progetto era imminente e pronto per essere approvato, in questo incontro ha affermato che la questione non dipendeva più da lui. Questo ha sollevato molte domande: cos’è cambiato nel frattempo? Perché il Comune sembra aver perso ogni capacità di influenzare il progetto? Il timore, secondo il Comitato, è che l’Amministrazione non stia facendo abbastanza per accelerare i lavori, forse anche per evitare che vengano messi in discussione alcuni progetti legati al sottopasso nella zona scolastica, una delle richieste più urgenti da parte dei cittadini.
Un altro tema trattato riguarda la viabilità alternativa nell’area dello Zuccherificio di Granaiolo, che dovrà essere realizzata per alleviare il traffico causato dalla chiusura dei passaggi a livello. Durante un incontro precedente, il Sindaco aveva dichiarato di non essere a conoscenza della possibilità che la strada venisse realizzata a raso, ma che avrebbe approfondito la questione. Purtroppo, durante l'incontro di Fontanella, è emerso che la strada potrebbe effettivamente essere costruita a raso, ma senza certezze e senza un piano definitivo. Il Comitato ha espresso preoccupazione per l’incertezza che continua a regnare su questo aspetto del progetto, senza che siano state fornite risposte definitive.
Un’altra delusione per i residenti riguarda la Commissione di Partecipazione, un organo che era stato promesso dal Sindaco per monitorare i lavori del raddoppio ferroviario e dell’elettrificazione della linea Empoli-Granaiolo. Nonostante il Consiglio Comunale abbia approvato un regolamento per la sua costituzione, il bando per la sua composizione non è ancora stato pubblicato. Questo silenzio da parte dell’Amministrazione ha sollevato forti dubbi sulla reale volontà di coinvolgere i cittadini nel processo decisionale e di garantire una partecipazione attiva alla gestione del progetto.
Un’altra questione fondamentale che è stata sollevata, ma non affrontata durante l’incontro, riguarda la rete del metano. Fin dall'inizio dei colloqui con Ferrovie, Amministrazione Comunale e Regione Toscana, i residenti hanno chiesto che la rete del metano fosse estesa nell'area oltre la linea ferroviaria, una zona non servita e con numerosi bomboloni GPL. Fino a ieri, sembrava che l'amministrazione stesse lavorando per risolvere questa carenza, ma nuove informazioni suggeriscono che l’estensione della rete del metano potrebbe non essere realizzabile a causa dei costi elevati. Questo ha generato una grande preoccupazione tra i residenti, che si chiedono perché il Sindaco non abbia fatto menzione di questo problema durante l’incontro, se ne fosse al corrente. Se il problema è noto, perché non è stato affrontato pubblicamente?
Di fronte a queste incertezze e mancanze, il Comitato ha deciso di prendere una posizione decisa, chiedendo un incontro urgente con il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, per chiarire le problematiche legate all’estensione della rete del metano, alla viabilità alternativa e alle altre questioni cruciali sollevate dai residenti. Inoltre, il Comitato ha sollecitato la pubblicazione immediata del bando per la costituzione della Consulta di Partecipazione, un organismo che dovrebbe garantire il coinvolgimento attivo dei cittadini nella gestione e nel monitoraggio dei lavori.
Secondo il Comitato, l’Amministrazione Comunale sta gestendo la questione con troppa superficialità, con un atteggiamento che rischia di compromettere il futuro di un'intera area. La mancanza di risposte concrete e l'approccio autoritario dell’Amministrazione, che non ascolta veramente i cittadini, sono visti come sintomi di un'inadeguatezza che rischia di rendere vano qualsiasi progetto di sviluppo. Per questo motivo, il Comitato ha ribadito la necessità di rivedere completamente l’approccio alla partecipazione e di garantire che i residenti abbiano voce in capitolo nelle decisioni che riguardano il loro futuro. In conclusione, la richiesta più urgente è che l’Amministrazione faccia chiarezza sui temi sollevati e non rimandi ulteriormente le risposte che i cittadini attendono da troppo tempo.
Il tema centrale del dibattito è stato il raddoppio ferroviario della linea Empoli-Granaiolo, un intervento che dovrebbe migliorare l’infrastruttura ferroviaria e la sicurezza del territorio. Tuttavia, come sottolineato dal presidente del Comitato, Paolo Gaccione, il Sindaco ha negato ogni responsabilità in merito al progetto esecutivo di dettaglio presentato da RFI. A differenza di quanto affermato in precedenti occasioni, quando il Sindaco dichiarava che il progetto era imminente e pronto per essere approvato, in questo incontro ha affermato che la questione non dipendeva più da lui. Questo ha sollevato molte domande: cos’è cambiato nel frattempo? Perché il Comune sembra aver perso ogni capacità di influenzare il progetto? Il timore, secondo il Comitato, è che l’Amministrazione non stia facendo abbastanza per accelerare i lavori, forse anche per evitare che vengano messi in discussione alcuni progetti legati al sottopasso nella zona scolastica, una delle richieste più urgenti da parte dei cittadini.
Un altro tema trattato riguarda la viabilità alternativa nell’area dello Zuccherificio di Granaiolo, che dovrà essere realizzata per alleviare il traffico causato dalla chiusura dei passaggi a livello. Durante un incontro precedente, il Sindaco aveva dichiarato di non essere a conoscenza della possibilità che la strada venisse realizzata a raso, ma che avrebbe approfondito la questione. Purtroppo, durante l'incontro di Fontanella, è emerso che la strada potrebbe effettivamente essere costruita a raso, ma senza certezze e senza un piano definitivo. Il Comitato ha espresso preoccupazione per l’incertezza che continua a regnare su questo aspetto del progetto, senza che siano state fornite risposte definitive.
Un’altra delusione per i residenti riguarda la Commissione di Partecipazione, un organo che era stato promesso dal Sindaco per monitorare i lavori del raddoppio ferroviario e dell’elettrificazione della linea Empoli-Granaiolo. Nonostante il Consiglio Comunale abbia approvato un regolamento per la sua costituzione, il bando per la sua composizione non è ancora stato pubblicato. Questo silenzio da parte dell’Amministrazione ha sollevato forti dubbi sulla reale volontà di coinvolgere i cittadini nel processo decisionale e di garantire una partecipazione attiva alla gestione del progetto.
Un’altra questione fondamentale che è stata sollevata, ma non affrontata durante l’incontro, riguarda la rete del metano. Fin dall'inizio dei colloqui con Ferrovie, Amministrazione Comunale e Regione Toscana, i residenti hanno chiesto che la rete del metano fosse estesa nell'area oltre la linea ferroviaria, una zona non servita e con numerosi bomboloni GPL. Fino a ieri, sembrava che l'amministrazione stesse lavorando per risolvere questa carenza, ma nuove informazioni suggeriscono che l’estensione della rete del metano potrebbe non essere realizzabile a causa dei costi elevati. Questo ha generato una grande preoccupazione tra i residenti, che si chiedono perché il Sindaco non abbia fatto menzione di questo problema durante l’incontro, se ne fosse al corrente. Se il problema è noto, perché non è stato affrontato pubblicamente?
Di fronte a queste incertezze e mancanze, il Comitato ha deciso di prendere una posizione decisa, chiedendo un incontro urgente con il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, per chiarire le problematiche legate all’estensione della rete del metano, alla viabilità alternativa e alle altre questioni cruciali sollevate dai residenti. Inoltre, il Comitato ha sollecitato la pubblicazione immediata del bando per la costituzione della Consulta di Partecipazione, un organismo che dovrebbe garantire il coinvolgimento attivo dei cittadini nella gestione e nel monitoraggio dei lavori.
Secondo il Comitato, l’Amministrazione Comunale sta gestendo la questione con troppa superficialità, con un atteggiamento che rischia di compromettere il futuro di un'intera area. La mancanza di risposte concrete e l'approccio autoritario dell’Amministrazione, che non ascolta veramente i cittadini, sono visti come sintomi di un'inadeguatezza che rischia di rendere vano qualsiasi progetto di sviluppo. Per questo motivo, il Comitato ha ribadito la necessità di rivedere completamente l’approccio alla partecipazione e di garantire che i residenti abbiano voce in capitolo nelle decisioni che riguardano il loro futuro. In conclusione, la richiesta più urgente è che l’Amministrazione faccia chiarezza sui temi sollevati e non rimandi ulteriormente le risposte che i cittadini attendono da troppo tempo.