Europa Verde Empolese rinnova la sua guida: Cibella e Vitello nuovi portavoce. “Ecologia fa rima con lavoro ed economia”
26-05-2025 13:00 - Politica
Si è svolta venerdì pomeriggio, alla presenza di Sandra Giorgetti della direzione nazionale, l’assemblea elettiva del circolo empolese di Europa Verde “Chico Mendez”, che ha sancito la nascita di una nuova fase per il partito ambientalista sul territorio. L'incontro ha visto l’elezione per acclamazione dei nuovi portavoce locali, Paola Cibella e Andrea Vitello, nel pieno rispetto del principio di parità di genere.
La riunione si è svolta in un clima partecipato e propositivo, con un rinnovato slancio verso la costruzione di un progetto politico che intende coniugare sensibilità ecologista, coesione sociale e responsabilità amministrativa.
Accanto alla nomina della coppia di portavoce, l’assemblea ha definito la composizione del nuovo esecutivo locale, formato da attivisti e iscritti che hanno espresso la volontà di contribuire in prima persona al radicamento territoriale del movimento. Tra i componenti figurano Rosa Bonadonna (cultura e tutela animale), Antonio Cinquini (urbanistica), Cinzia Masi e Christina Spreitzer (pari opportunità e diritti civili), Roberto Fabiani (territorio e protezione civile), Stefania Nucci (comunicazione e tesoreria) e Gabriele Bagnoli (energie rinnovabili). Fabiani, in qualità di agronomo paesaggista, sarà anche consulente tecnico indipendente.
Un nuovo corso, tra continuità e rinnovamento A presentare il nuovo assetto sono stati gli attuali referenti Bonadonna e Cinquini, che hanno sottolineato la continuità con le scelte politiche fin qui intraprese e al contempo l’apertura verso un necessario rinnovamento generazionale. L’intervento più toccante è arrivato da un ex assessore, oggi membro dell’esecutivo regionale dei Verdi, che visibilmente emozionato ha salutato la nuova leadership: “Non farò mancare il mio contributo. C’è ancora tanto lavoro da fare, insieme.”
Le parole dei portavoce Nel suo primo intervento ufficiale, Paola Cibella ha parlato di “un incarico impegnativo ma gratificante”, e ha ringraziato per la fiducia ricevuta:
“Rappresentare un territorio così vasto, con le sue potenzialità ma anche con le sue contraddizioni ambientali e sociali, è una sfida che affronterò con serietà e spirito di servizio. Con l’aiuto di tutte e tutti rilanceremo un nuovo ambientalismo empolese.”
A concludere l’incontro, Andrea Vitello, che ha delineato la visione strategica del gruppo, ribadendo la centralità dell’alleanza con Sinistra Italiana:
“Non un semplice cartello elettorale, ma un progetto politico con pari dignità tra le componenti. È questa alleanza che ha permesso risultati importanti, come la costruzione del programma condiviso per il governo del Comune di Empoli. Ora ci aspettano nuove sfide, dal referendum alle regionali.”
Vitello ha poi aggiunto una riflessione di ampio respiro, mettendo al centro la necessità di coniugare ecologia, sviluppo e diritti:
“La nostra è una visione che unisce lavoro, economia e tutela del paesaggio. Ecologia non è un lusso, è una condizione essenziale per il benessere collettivo. Inoltre, continuerò il mio impegno culturale contro ogni forma di discriminazione, bullismo e populismo.”
In chiusura, anche un deciso richiamo alla politica estera:
“Condanniamo, senza ambiguità, i crimini di guerra – da Hamas a Netanyahu, fino alla Russia di Putin. L’unica strada è un ‘riarmo di pace’ che garantisca l’integrità dell’Ucraina e il rispetto dei diritti umani ovunque.”
Verso il futuro L’assemblea del circolo empolese di Europa Verde segna un punto di svolta importante. Con un esecutivo ampio e una leadership condivisa, il partito si propone di rafforzare la propria presenza in città e nei comuni limitrofi, riaffermando una proposta politica fondata su ecologia, giustizia sociale e partecipazione democratica. Un nuovo corso che parte dall’impegno locale ma guarda con decisione alle sfide globali.
La riunione si è svolta in un clima partecipato e propositivo, con un rinnovato slancio verso la costruzione di un progetto politico che intende coniugare sensibilità ecologista, coesione sociale e responsabilità amministrativa.
Accanto alla nomina della coppia di portavoce, l’assemblea ha definito la composizione del nuovo esecutivo locale, formato da attivisti e iscritti che hanno espresso la volontà di contribuire in prima persona al radicamento territoriale del movimento. Tra i componenti figurano Rosa Bonadonna (cultura e tutela animale), Antonio Cinquini (urbanistica), Cinzia Masi e Christina Spreitzer (pari opportunità e diritti civili), Roberto Fabiani (territorio e protezione civile), Stefania Nucci (comunicazione e tesoreria) e Gabriele Bagnoli (energie rinnovabili). Fabiani, in qualità di agronomo paesaggista, sarà anche consulente tecnico indipendente.
Un nuovo corso, tra continuità e rinnovamento A presentare il nuovo assetto sono stati gli attuali referenti Bonadonna e Cinquini, che hanno sottolineato la continuità con le scelte politiche fin qui intraprese e al contempo l’apertura verso un necessario rinnovamento generazionale. L’intervento più toccante è arrivato da un ex assessore, oggi membro dell’esecutivo regionale dei Verdi, che visibilmente emozionato ha salutato la nuova leadership: “Non farò mancare il mio contributo. C’è ancora tanto lavoro da fare, insieme.”
Le parole dei portavoce Nel suo primo intervento ufficiale, Paola Cibella ha parlato di “un incarico impegnativo ma gratificante”, e ha ringraziato per la fiducia ricevuta:

A concludere l’incontro, Andrea Vitello, che ha delineato la visione strategica del gruppo, ribadendo la centralità dell’alleanza con Sinistra Italiana:
“Non un semplice cartello elettorale, ma un progetto politico con pari dignità tra le componenti. È questa alleanza che ha permesso risultati importanti, come la costruzione del programma condiviso per il governo del Comune di Empoli. Ora ci aspettano nuove sfide, dal referendum alle regionali.”

“La nostra è una visione che unisce lavoro, economia e tutela del paesaggio. Ecologia non è un lusso, è una condizione essenziale per il benessere collettivo. Inoltre, continuerò il mio impegno culturale contro ogni forma di discriminazione, bullismo e populismo.”
In chiusura, anche un deciso richiamo alla politica estera:
“Condanniamo, senza ambiguità, i crimini di guerra – da Hamas a Netanyahu, fino alla Russia di Putin. L’unica strada è un ‘riarmo di pace’ che garantisca l’integrità dell’Ucraina e il rispetto dei diritti umani ovunque.”
Verso il futuro L’assemblea del circolo empolese di Europa Verde segna un punto di svolta importante. Con un esecutivo ampio e una leadership condivisa, il partito si propone di rafforzare la propria presenza in città e nei comuni limitrofi, riaffermando una proposta politica fondata su ecologia, giustizia sociale e partecipazione democratica. Un nuovo corso che parte dall’impegno locale ma guarda con decisione alle sfide globali.