Fdi empolese: "Convinti della scelta di Tomasi"
28-08-2025 16:11 - Politica
Il gruppo consiliare di Fratelli d'Italia Empoli guarda con entusiasmo e convinzione alla candidatura di Alessandro Tomasi alla presidenza della Regione Toscana. La sua è una candidatura frutto di un percorso politico e professionale solido, fatto di esperienza amministrativa, di pragmatismo e soprattutto di ascolto dei cittadini.
Tomasi ha già dimostrato sul campo, guidando Pistoia, che cambiare è possibile. In una città considerata per decenni un fortino della sinistra ha saputo introdurre un modo diverso di amministrare, fatto di serietà, concretezza e risultati tangibili. Quello stesso spirito oggi lo porta a candidarsi a governare la Toscana, con una visione chiara che si oppone a un modello regionale ormai logoro. La nostra regione non può più permettersi promesse non mantenute, né il rinvio costante delle soluzioni ai problemi più urgenti. È il momento di avere una guida capace di trasformare davvero le parole in fatti. E Tomasi ha già indicato le priorità che più di tutte toccano la vita quotidiana dei cittadini.
In primo luogo, la sanità, che non può più significare attese interminabili o pronto soccorso al collasso. Una sanità vicina, fatta di presidi diffusi e case di comunità realmente operative, perché curarsi deve tornare a essere un diritto effettivo e non un percorso a ostacoli. Ma anche le infrastrutture rappresentano una sfida cruciale: non servono slogan, servono opere reali, tempi certi e capacità di ascolto dei territori. La Toscana deve rompere l'isolamento in cui è stata lasciata e dotarsi di collegamenti moderni, all'altezza delle sue potenzialità socio-economiche, come l'ampliamento della FI-PI-LI che, da anni, vede i progetti di Giani rimanere “opere nel deserto”.
C'è poi la questione della sicurezza e del decoro urbano, che non può più essere ignorata. Le città devono tornare a essere luoghi vivibili e sicuri, dal centro alle periferie. Le visite di Tomasi nei nostri territori hanno mostrato la sua sensibilità su questi temi e la volontà di restituire ai cittadini spazi ordinati, dignitosi e protetti. Infine, la sua proposta politica è aperta e inclusiva. Non un progetto chiuso nei confini tradizionali della politica, ma un percorso che punta a coinvolgere realtà civiche, mondi produttivi, associazioni e cittadini che vogliono contribuire con idee e impegno a costruire il futuro della Toscana, a fronte della coalizione eterogenea guidata da Giani, formata da realtà politiche che fino a ieri erano all'opposizione contro un PD ritenuto l'origine di tutti i mali che affliggono la Toscana.
Fonte: Ufficio stampa
Tomasi ha già dimostrato sul campo, guidando Pistoia, che cambiare è possibile. In una città considerata per decenni un fortino della sinistra ha saputo introdurre un modo diverso di amministrare, fatto di serietà, concretezza e risultati tangibili. Quello stesso spirito oggi lo porta a candidarsi a governare la Toscana, con una visione chiara che si oppone a un modello regionale ormai logoro. La nostra regione non può più permettersi promesse non mantenute, né il rinvio costante delle soluzioni ai problemi più urgenti. È il momento di avere una guida capace di trasformare davvero le parole in fatti. E Tomasi ha già indicato le priorità che più di tutte toccano la vita quotidiana dei cittadini.
In primo luogo, la sanità, che non può più significare attese interminabili o pronto soccorso al collasso. Una sanità vicina, fatta di presidi diffusi e case di comunità realmente operative, perché curarsi deve tornare a essere un diritto effettivo e non un percorso a ostacoli. Ma anche le infrastrutture rappresentano una sfida cruciale: non servono slogan, servono opere reali, tempi certi e capacità di ascolto dei territori. La Toscana deve rompere l'isolamento in cui è stata lasciata e dotarsi di collegamenti moderni, all'altezza delle sue potenzialità socio-economiche, come l'ampliamento della FI-PI-LI che, da anni, vede i progetti di Giani rimanere “opere nel deserto”.
C'è poi la questione della sicurezza e del decoro urbano, che non può più essere ignorata. Le città devono tornare a essere luoghi vivibili e sicuri, dal centro alle periferie. Le visite di Tomasi nei nostri territori hanno mostrato la sua sensibilità su questi temi e la volontà di restituire ai cittadini spazi ordinati, dignitosi e protetti. Infine, la sua proposta politica è aperta e inclusiva. Non un progetto chiuso nei confini tradizionali della politica, ma un percorso che punta a coinvolgere realtà civiche, mondi produttivi, associazioni e cittadini che vogliono contribuire con idee e impegno a costruire il futuro della Toscana, a fronte della coalizione eterogenea guidata da Giani, formata da realtà politiche che fino a ieri erano all'opposizione contro un PD ritenuto l'origine di tutti i mali che affliggono la Toscana.
Per tutte queste ragioni, come Gruppo Consiliare Fratelli d'Italia Empoli sosteniamo con convinzione Alessandro Tomasi perché rappresenta la vera rivoluzione del fare, l'alternativa credibile all'attuale governo regionale: non rinvii, non giustificazioni, ma decisioni e risultati anche per l'empolese-valdelsa che paga anche le scelte politiche di chi, oggi, si candida sul territorio presentando, come soluzioni, problemi irrisolti negli anni di governo locale.
Da Empoli parte un messaggio chiaro: la Toscana ha bisogno di cambiare passo. E la guida giusta per farlo è Alessandro Tomasi. Con lui, anche il nostro gruppo consiliare è pronto a fare la propria parte per costruire una Toscana finalmente all'altezza delle aspettative dei suoi cittadini.
Da Empoli parte un messaggio chiaro: la Toscana ha bisogno di cambiare passo. E la guida giusta per farlo è Alessandro Tomasi. Con lui, anche il nostro gruppo consiliare è pronto a fare la propria parte per costruire una Toscana finalmente all'altezza delle aspettative dei suoi cittadini.
Fratelli d'Italia – Gruppo consiliare Empoli
Cosimo Carriero
Francesca Peccianti
Danilo Di Stefano
Cosimo Carriero
Francesca Peccianti
Danilo Di Stefano
Fonte: Ufficio stampa