Fdi, i candidati del collegio Firenze 3: il nostro traguardo? Conquistare un seggio

“E' la volta buona per ottenere un seggio sul territorio”: Federico Pavese, capolista dei candidati di Fratelli d'Italia per il collegio Firenze 3, sintetizza così l'obiettivo della campagna elettorale. Forte dell'appeal della candidatura di Alessandro Tomasi alla presidenza della Regione Toscana, del programma elaborato che è denso di risposte ai malumori dei cittadini toscani e del clima politico nazionale. Per raggiungere quel traguardo, Fratelli d'Italia ha messo in campo sul territorio quattro nomi di spicco, tutti con esperienze consolidate nell'amministrazione locale o nell'asociativismo.

Nella sede di via XX Settembre, i quattro candidati sono stati presentati alla stampa. A fare gli onori di casa è stato Aldo Mattia, commissario provinciale di Fratelli d'Italia, che ha aperto l'incontro con un discorso che ha sottolineato l'importanza della squadra di candidati e il loro impegno per la Toscana. "Abbiamo scelto persone di valore, con esperienze amministrative locali e anche con forte impegno nel sociale, pronti a portare avanti le istanze del territorio", ha detto Mattia.

I quattro candidati di Fratelli d'Italia sono:

Federico Pavese, capolista e consigliere comunale di Firenze, già attivo in politica da molti anni, con una forte sensibilità verso le problematiche culturali e sociali. Mara Cutrini, impegnata nel settore del volontariato e con esperienza al Ministero della Cultura. Fabio Calugi, esperto in imprenditoria e settore conciario, attivo da anni come consigliere comunale a Fucecchio. Serena Urso, consigliera comunale a Castelfiorentino, con una lunga carriera politica e una particolare attenzione al turismo. Federico Pavese: "Firenze 3 è il collegio del cambiamento"

Federico Pavese, capolista del collegio, ha aperto il suo intervento parlando con passione della sua città e del suo impegno come amministratore. "Firenze 3 è un collegio che merita un cambiamento concreto", ha affermato. "Il nostro obiettivo è portare a livello regionale le esigenze di questo territorio, che è spesso stato dimenticato o sottovalutato". Pavese ha inoltre sottolineato l'importanza di unire le forze locali e regionali per dare risposte alle sfide quotidiane, come la sanità e le infrastrutture.

"Abbiamo bisogno di un cambiamento che porti concrete soluzioni per i cittadini, dalle infrastrutture che collegano il nostro territorio fino alla gestione della sanità", ha continuato Pavese, citando come esempio la difficoltà di accesso ai servizi di emergenza in alcune frazioni dell'Empolese. "La politica di oggi non può più ignorare le esigenze reali dei cittadini, è ora di fare il salto di qualità".

Tra i temi che stanno a cuore a Federico Pavese (e per i quali si sta spendendo anche dal consiglio comunale di Montelupo, dove siede come capogruppo di Fratelli d'Italia), quello di trasformare quest'area, l'Empolese-Valdelsa, in un vero e proprio hub culturale: da Leonardo a Boccaccio, da Jacopo Carrucci a Benozzo Gozzoli.

Mara Cutrini ha preso la parola, esprimendo il suo entusiasmo per questa nuova esperienza politica. "Non vengo dalla politica tradizionale, ma ho sempre avuto una grande passione per il servizio pubblico", ha spiegato. "Il programma di Alessandro Tomasi su giovani e famiglia è particolarmente vicino a me, essendo mamma di un ragazzo adolescente. Penso che sia fondamentale che i giovani restino in Toscana, non solo tramite la scuola, ma anche grazie a iniziative concrete che li coinvolgano nel volontariato e nella crescita sociale".

Cutrini ha anche messo in evidenza l'importanza del volontariato, settore in cui lavora da anni, come elemento chiave per il benessere delle comunità. "Il volontariato è la linfa vitale della nostra società, e dobbiamo investire su di esso per creare una Toscana più solidale", ha concluso.

Fabio Calugi ha sottolineato la sua esperienza nel settore delle imprese locali, in particolare nel comparto delle concerie. "La nostra regione è ricca di tradizioni imprenditoriali, ma anche di sfide, soprattutto per le piccole e medie imprese", ha affermato. "Il mio impegno sarà orientato a supportare chi, ogni giorno, combatte sul mercato globale, cercando di mantenere vivi i settori tradizionali come il nostro, ma anche spingendo per un rinnovamento che guardi al futuro".

Calugi ha poi fatto riferimento alla necessità di migliorare le infrastrutture regionali, a cominciare dalle strade e dalla mobilità, che sono essenziali per le aziende che operano in un mercato sempre più competitivo.

Serena Urso, consigliera comunale a Castelfiorentino, da parte sua, ha parlato dell'importanza di valorizzare il turismo in Toscana. "Abbiamo una regione che è una delle più belle al mondo, ma dobbiamo migliorare i servizi e le infrastrutture per i turisti, soprattutto quelli che arrivano da fuori Italia", ha dichiarato. Urso ha raccontato come, durante il suo lavoro nel settore, abbia potuto toccare con mano le difficoltà che i turisti affrontano nel visitare alcune zone della Toscana, soprattutto per quanto riguarda la viabilità e la mancanza di segnali chiari.

"Ogni giorno vedo decine di gruppi di turisti che arrivano, ma poi si trovano di fronte a problemi che potrebbero essere facilmente risolti, come l'accesso alle principali destinazioni turistiche", ha spiegato Urso. "Se davvero vogliamo valorizzare il nostro territorio e far crescere l'occupazione nel settore, è necessario un piano regionale che metta in primo piano la mobilità e le infrastrutture turistiche".

"Questi candidati sono il meglio che il nostro territorio possa offrire", ha detto concludendo, Aldo Mattia. "Con Alessandro Tomasi alla presidenza della Regione, possiamo davvero cambiare le cose, affrontare le sfide che il territorio ci presenta e costruire una Toscana più forte, inclusiva e prospera per tutti".

La campagna elettorale è appena iniziata, e il messaggio di Fratelli d'Italia per il collegio Firenze 3 è chiaro: esperienza, progetti concreti e passione per il territorio sono gli ingredienti per un futuro migliore.