Forza Italia: giudizio negativo sull’intero impianto del Psi
26-02-2025 11:24 - Politica
Il Piano Strutturale Intercomunale tra i 5 Comuni in riva d'Arno, un piano con quattro anni di ritardo: avviato nel 2018, in forte ritardo con l'adozione avvenuta alla fine del 2023, essendo già scaduti nel 2019 i termini quinquennali del Regolamento Urbanistico di Empoli e tutt'oggi in vigore con una Variante forzata sempre del 2019. Quello che emerge in modo preoccupante sono le modifiche al dimensionamento e cioè la diminuzione delle superficie destinate a Industriale e Residenziale.
Risalta nei numeri l'aumento delle superfici dedicate a Commerciale al Dettaglio, Turistico/Ricettivo Direzionale in legame col Piano Operativo adottato, questo è ottenuta diminuendo la quota di Industriale/Artigianale in Commerciale all'ingrosso e diminuendo la quota di Residenziale. Un controsenso considerato che nel periodo in cui viviamo: mancano le residenze e chiudono i negozi e dall'altra parte si limita lo sviluppo delle attività produttive con il conseguente sviluppo socio-economico del territorio empolese, chiudendo o frenando alla possibilità di investimenti imprenditoriali provenienti anche dall'esterno. Ciò nonostante occorre sottolineare che non possiamo nascondere di apprezzare questo timido e tardivo tentativo di riportare al centro della discussione empolese le attività commerciali e del settore turistico e alcune produttive, che poi portano lavoro e benessere e creazione di ricchezza.
Fonte: Ufficio stampa
Risalta nei numeri l'aumento delle superfici dedicate a Commerciale al Dettaglio, Turistico/Ricettivo Direzionale in legame col Piano Operativo adottato, questo è ottenuta diminuendo la quota di Industriale/Artigianale in Commerciale all'ingrosso e diminuendo la quota di Residenziale. Un controsenso considerato che nel periodo in cui viviamo: mancano le residenze e chiudono i negozi e dall'altra parte si limita lo sviluppo delle attività produttive con il conseguente sviluppo socio-economico del territorio empolese, chiudendo o frenando alla possibilità di investimenti imprenditoriali provenienti anche dall'esterno. Ciò nonostante occorre sottolineare che non possiamo nascondere di apprezzare questo timido e tardivo tentativo di riportare al centro della discussione empolese le attività commerciali e del settore turistico e alcune produttive, che poi portano lavoro e benessere e creazione di ricchezza.
Dopo anni in cui fare impresa privata da noi era diventata quasi una vergogna. Doloroso è vedere che ci sono forze politiche che si oppongono a questa visione di un futuro più concreto, accusando le imprese di consumare suolo e inquinare non facendo alcun distinguo tra imprese non virtuose e imprese virtuose. Campinoti sottolinea inoltre che chi ha paura della commistione delle aree industriali e le abitazioni, dimentica che da noi questa commistione c'è sempre stata dimenticando che in Italia ci sono regole tra le più rigorose d'Europa e qualsiasi impresa decidesse di aprire un sito produttivo deve sottostare a svariati livelli di autorizzazione che peraltro richiedono anche mesi e qualche volta anni grazie ad una burocrazia ormai fuori controllo, ma che per il rispetto ambientale è una garanzia. Oltre il fatto che il territorio è ben monitorato in sottotraccia dagli organi competenti.
Infine i dirigenti di Forza Italia pur sottolineando che su alcuni punti c'è stato un giudizio positivo rimane un giudizio negativo sull'intero impianto del provvedimento che risulta in alcuni passaggi in contrasto con il Piano Operativo e carente su altri punti qualificanti i oltre a quelli sopra esposti quali la mancanza del Rapporto Ambientale e dell'approvazione della Conferenza Paesaggistica.
Simone Campinoti Consigliere Comunale Forza Italia
Claudia Ghezzi Segretario Comunale Forza Italia
Alessandra Campagna Vice Segretario Comunale Forza Italia
Nicola Nascosti Responsabile Regionale Forza Italia
Samuele Spini Responsabile Regionale Forza Italia
Claudia Ghezzi Segretario Comunale Forza Italia
Alessandra Campagna Vice Segretario Comunale Forza Italia
Nicola Nascosti Responsabile Regionale Forza Italia
Samuele Spini Responsabile Regionale Forza Italia
Fonte: Ufficio stampa