Forza Italia replica a Tpe: "non facciamo opposizione tanto per fare"
13-03-2025 14:01 - Politica
In merito al recente articolo del comitato Trasparenza per Empoli sulla nostra visione del territorio, dobbiamo ringraziare il TpE per il lavoro svolto perché ci ha dato una nuova opportunità per ribadire la distanza fra la nostra prospettiva politica e la loro. Forza Italia sta dalla parte di chi costruisce futuro, crea posti di lavoro e produce benessere. Noi non faremo mai opposizione “tanto per fare” e chiunque abbia buoni propositi e presenti progetti sani che riteniamo corretti, avrà il nostro appoggio; anche dovesse essere il PD.
Siamo concordi con i dati della Regione che riporta il comitato, ma questi dati devono essere calati e letti nella realtà, e nella realtà questi numeri ci dicono che chi ha bisogno di un'abitazione o di un appartamento in affitto non lo trova. La domanda di appartamenti ad Empoli è cresciuta esponenzialmente grazie a molteplici fattori fra i quali i cosiddetti “affitti brevi” e “affitti turistici” che hanno ormai invaso la città di Firenze e, a cascata, l'area metropolitana fiorentina. La politica abitativa deve essere poi letta anche in stretto legame con le attività imprenditoriali e industriali. Il nuovo PSI limitando il dimensionamento delle industrie sul territorio di fatto limita anche lo sviluppo socio economico e con esso l'attrattiva del territorio stesso.
Quando il comitato TpE rivendica che la disponibilità di terreni verdi edificabili degli ultimi anni non si è tradotta in altrettanti progetti edificativi e in questo, loro, leggono una saturazione del mercato immobiliare, noi, non dovendo servire alcuna ideologia, leggiamo il dato come una conseguenza dell'innalzamento dei tassi d'interesse, dell'aumento di “costi fissi” quali benzina ed utenze e di una grande incertezza per il futuro; tutto questo si ridimensionerebbe di fronte ad una costante crescita economica. Più industria si traduce in più posti di lavoro, quindi più benessere e maggiore disponibilità per l'acquisto di case, per investimenti in esercizi commerciali e per consumi in genere; far girare l'economia è l'unico antidoto all'inflazione. Se poi dare spazio all'espansione industriale significa investire in aree periferiche, con un PSI lungimirante che, coadiuvato da Arpat, tutela gli interessi delle aziende insieme ai servizi e alla tutela dei cittadini, il risultato sarà la rigenerazione urbana unita alla riqualificazione dei territori, che spesso oggigiorno sono solo grandi dormitori ad alta instabilità sociale.
Fonte: Ufficio stampa
Siamo concordi con i dati della Regione che riporta il comitato, ma questi dati devono essere calati e letti nella realtà, e nella realtà questi numeri ci dicono che chi ha bisogno di un'abitazione o di un appartamento in affitto non lo trova. La domanda di appartamenti ad Empoli è cresciuta esponenzialmente grazie a molteplici fattori fra i quali i cosiddetti “affitti brevi” e “affitti turistici” che hanno ormai invaso la città di Firenze e, a cascata, l'area metropolitana fiorentina. La politica abitativa deve essere poi letta anche in stretto legame con le attività imprenditoriali e industriali. Il nuovo PSI limitando il dimensionamento delle industrie sul territorio di fatto limita anche lo sviluppo socio economico e con esso l'attrattiva del territorio stesso.
Quando il comitato TpE rivendica che la disponibilità di terreni verdi edificabili degli ultimi anni non si è tradotta in altrettanti progetti edificativi e in questo, loro, leggono una saturazione del mercato immobiliare, noi, non dovendo servire alcuna ideologia, leggiamo il dato come una conseguenza dell'innalzamento dei tassi d'interesse, dell'aumento di “costi fissi” quali benzina ed utenze e di una grande incertezza per il futuro; tutto questo si ridimensionerebbe di fronte ad una costante crescita economica. Più industria si traduce in più posti di lavoro, quindi più benessere e maggiore disponibilità per l'acquisto di case, per investimenti in esercizi commerciali e per consumi in genere; far girare l'economia è l'unico antidoto all'inflazione. Se poi dare spazio all'espansione industriale significa investire in aree periferiche, con un PSI lungimirante che, coadiuvato da Arpat, tutela gli interessi delle aziende insieme ai servizi e alla tutela dei cittadini, il risultato sarà la rigenerazione urbana unita alla riqualificazione dei territori, che spesso oggigiorno sono solo grandi dormitori ad alta instabilità sociale.
E parlando di commistione tra le aree industriali e le abitazioni non si può neppure fare di tutta l'erba un fascio e sostenere che per tutte le aziende debbano essere rispettare determinate distanze con le aree abitative.
Claudia Ghezzi Segretario Comunale Forza Italia
Samuele Spini Responsabile Regionale Forza Italia
Samuele Spini Responsabile Regionale Forza Italia
Fonte: Ufficio stampa