Fratelli d'Italia plaude all'Osservatorio sulla sicurezza sul lavoro
07-06-2025 18:19 - Politica
Fratelli d’Italia – Centrodestra per l’Empolese Valdelsa accoglie con soddisfazione la costituzione, in seno al Consiglio dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa, della Commissione Speciale incaricata di definire modalità e strumenti per l’istituzione dell’Osservatorio Permanente sulla Sicurezza nei Luoghi di Lavoro.
Particolare motivo di orgoglio è la nomina a Vicepresidente della Commissione dell’avvocato Daniela Vallini, esponente di Fratelli d’Italia – Centrodestra per l’Empolese Valdelsa, professionista stimata e con comprovata competenza in materia di diritto del lavoro.
Particolare motivo di orgoglio è la nomina a Vicepresidente della Commissione dell’avvocato Daniela Vallini, esponente di Fratelli d’Italia – Centrodestra per l’Empolese Valdelsa, professionista stimata e con comprovata competenza in materia di diritto del lavoro.
"Insieme a lei, rappresentano il nostro gruppo Danilo Di Stefano, già commissario capo della Polizia di Stato, con un solido percorso professionale maturato anche nel contrasto alle violazioni delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, e Greta Costagli, da sempre attenta alle esigenze civiche e sociali del territorio. La partecipazione qualificata e determinata di Fratelli d’Italia ai lavori della Commissione è espressione concreta dell’impegno politico e istituzionale del nostro movimento per promuovere una cultura della sicurezza, della prevenzione e della legalità. La tutela della salute e della vita dei lavoratori è un diritto non negoziabile e un dovere prioritario per ogni amministrazione. Per questo, riteniamo essenziale che l’Osservatorio sappia affrontare con determinazione le criticità tuttora presenti in vari comparti produttivi: dall’agricoltura all’edilizia, dall’artigianato all’industria, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese.
In questa prospettiva, l’azione politica di Fratelli d’Italia sul territorio si muove in piena coerenza con le iniziative del Governo Meloni, che ha rilanciato con forza la battaglia contro il caporalato e il lavoro nero. Tra le misure adottate a livello nazionale ricordiamo: il rafforzamento dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, previsto dalla Legge di Bilancio 2023, con nuove assunzioni e più risorse per i controlli; l’introduzione di sanzioni più severe contro il caporalato, con il decreto-legge n. 48/2023 (convertito nella legge n. 85/2023), che ha potenziato gli strumenti di indagine e inasprito le pene per i datori di lavoro responsabili di sfruttamento; l’adozione del “Piano triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura 2023–2025”, che prevede misure integrate tra Ministeri, Regioni, Prefetture e parti sociali. In tale quadro, riteniamo fondamentale rafforzare anche a livello locale le sinergie tra enti istituzionali, forze dell’ordine, Ispettorato del lavoro e Asl, per garantire una vigilanza capillare, prevenire gli infortuni e contrastare fenomeni inaccettabili come il caporalato, il lavoro irregolare e lo sfruttamento dei lavoratori stranieri clandestini.
Fratelli d’Italia continuerà a battersi affinché la sicurezza sul lavoro non resti una dichiarazione d’intenti, ma si traduca in azioni concrete e sistemiche, in grado di tutelare la dignità di ogni lavoratore e di rafforzare la legalità e la giustizia sociale nei nostri territori."
In questa prospettiva, l’azione politica di Fratelli d’Italia sul territorio si muove in piena coerenza con le iniziative del Governo Meloni, che ha rilanciato con forza la battaglia contro il caporalato e il lavoro nero. Tra le misure adottate a livello nazionale ricordiamo: il rafforzamento dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, previsto dalla Legge di Bilancio 2023, con nuove assunzioni e più risorse per i controlli; l’introduzione di sanzioni più severe contro il caporalato, con il decreto-legge n. 48/2023 (convertito nella legge n. 85/2023), che ha potenziato gli strumenti di indagine e inasprito le pene per i datori di lavoro responsabili di sfruttamento; l’adozione del “Piano triennale di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura 2023–2025”, che prevede misure integrate tra Ministeri, Regioni, Prefetture e parti sociali. In tale quadro, riteniamo fondamentale rafforzare anche a livello locale le sinergie tra enti istituzionali, forze dell’ordine, Ispettorato del lavoro e Asl, per garantire una vigilanza capillare, prevenire gli infortuni e contrastare fenomeni inaccettabili come il caporalato, il lavoro irregolare e lo sfruttamento dei lavoratori stranieri clandestini.
Fratelli d’Italia continuerà a battersi affinché la sicurezza sul lavoro non resti una dichiarazione d’intenti, ma si traduca in azioni concrete e sistemiche, in grado di tutelare la dignità di ogni lavoratore e di rafforzare la legalità e la giustizia sociale nei nostri territori."