Ghezzi: "Tomasi presidente e Forza Italia al 10%"

Alessandro Tomasi presidente e Forza Italia al 10%. L’asticella di Claudia Ghezzi, candidata alle Regionali per il partito di Tajani, è decisamente alta ma la sfida non la spaventa, anzi. Iscritta nel settembre del 2024, segretaria a livello comunale dallo scorso mese di febbraio, si lancia in questa nuova sfida che nasce come? “Me lo ha chiesto Nicola Nascosti – rivela – non me l’aspettavo ma ho apprezzato molto per la stima ed il rispetto che ho verso di lui. In zona è il politico di più lungo corso e da lui ho solo da imparare. Per questo ho accettato di continuare il mio impegno col partito in questa nuova sfida”.


Claudia Ghezzi è un nome conosciuto a Empoli. Laureata in scienze politiche, master in comunicazione di marketing presso la Concordia University di Montreal in Canada, svolge la sua attività lavorativa in seno alle aziende di famiglia. Prima nella Ghezzi Alimentari, fondata dal nonno Vittorio Garibaldo che negli anni ’40 era partito con l’aprire un negozio di baccalà e acciughe nel centro di Empoli, e successivamente nella Schooner, fondata nel 2007 col papà Roberto Ghezzi. Nel 2024, dopo oltre 35 di lavoro in imprese leader del settore delle semi conserve ittiche, rimasta orfana del fondatore e trovando difficoltà a reperire validi collaboratori, la decisione di cambiare vita. Grazie alla laurea, con l’integrazione di alcuni esami, sale in cattedra al Liceo Virgilio di Empoli grazie all’abilitazione per l’insegnamento di Filosofia e Scienze Umane. Iscritta dal 1993 alla Misericordia di Empoli, svolge con la divisa giallo-ciano attività di volontariato principalmente in ambito sanitario come soccorritrice ed anche formatrice.


Poi c’è la politica. “Nell’Empolese Valdelsa abbiamo iniziato un percorso che spero possa portare buoni frutti. Negli ultimi anni Samuele Spini è stato bravo a tenere sempre vivo il partito ed ora abbiamo cercato di rifare una squadra per ridare slancio alle nostre idee ed ai nostri programmi. L ’obiettivo è il 10% ed io ci credo. La vera sfida è portare la gente a votare e per questo, durante la campagna elettorale, mi sono confrontata con cittadini, imprese, attività ed associazioni non solo di Empoli” Sensazioni? “C’è tanto malcontento ed è anche per questo che alla gente chiediamo fiducia. Il centro-destra non ha mai governato la regione, non abbiamo nessuna posizione passata da difendere e siamo persone che vengono da esperienze lavorative, dalla società civile. Quindi possiamo dare un approccio nuovo e diverso, una visione pragmatica. Siamo gente abituata a lavorare, fissare obiettivi e dare poi il massimo per raggiungerli e risolvere problemi. Fare politica qui dove governa da sempre la sinistra non è facile ma penso che noi abbiamo il vantaggio della novità, l’entusiasmo e la caparbietà di voler continuare questo impegno per essere più possibile un punto di riferimento per i cittadini. Noi crediamo che i tempi siano maturi per potercela fare a cambiare chi ha governato negli ultimi cinquanta anni”.


Un ragionamento nel quale si inserisce la figura di Alessandro Tomasi come candidato alla presidenza della Regione. ”E’ la persona giusta – prosegue - e lo ha dimostrato sul campo amministrando Pistoia con la conferma del secondo mandato senza bisogno del ballottaggio. E’ una persona apprezzata dai cittadini e credo che abbia le carte in regola per governare la Toscana. Di lui mi piace il fatto che non si presenta con slogan ma fissando obiettivi: una Toscana che crea valore, che non dia reddito di cittadinanza, una regione sicura, una sanità che possa finalmente dare le risposte sia alle persone sia a chi, come le Oss, ha vinto il concorso ed aspetta ancora di essere chiamata. Il tutto nell’ottica di privilegiare chi lavora in corsia e non i burocrati che la sinistra ha sistemato in gran numero negli uffici. Una Toscana che non attinga sempre alle cooperative ma che cambi modello anche da questo punto di vista”.


Claudia Ghezzi proverà a fare la sua parte dalle liste di Forza Italia. “Per dare il mio contributo sui problemi che la gente avverte. La sicurezza è il principale, ma poi ci sono anche le questioni legate ai servizi. Mi pare ormai chiaro che il porta a porta è superato, che è giusto che i rifiuti si paghino in rapporto a quanti ne produciamo, che l’acqua necessita della Borsa per trovare i soldi per abbassare prima di tutto le bollette e poi per fare gli investimenti sulla rete dei quali c’è un gran bisogno”. “Idee e programmi ne abbiamo – conclude – ora chiediamo alle persone i voti, la fiducia in Alessandro Tomasi ed in Forza Italia. A chi è stanco dico che serve un cambio di mentalità. Chi è stanco non deve stare a casa ma andare a votare perché ovunque si può cambiare. Ed ognuno deve fare la sua parte. Il mio impegno politico è dettato dalla volontà di fare la mia per rendere l’Empolese-Valdelsa e la Toscana posti migliori in cui vivere, investire e far crescere la propria famiglia”.