Gioco d'azzardo, Fdi: "lo sportello attivato dalla Sds è un segnale importante"
21-05-2025 13:58 - Politica
Il Gruppo Consiliare di Fratelli d’Italia Empoli esprime preoccupazione e attenzione costruttiva in merito all’evoluzione del fenomeno del gioco d’azzardo legale sul territorio comunale, che assume sempre più i contorni di una questione sociale e sanitaria rilevante, con effetti concreti sulla vita quotidiana di tante persone e famiglie.
I dati più recenti confermano una crescita costante delle somme giocate a Empoli:
“Un segnale importante – commenta Danilo Di Stefano – che va nella giusta direzione. È un primo passo per creare una rete di protezione efficace, che potrà essere potenziata con il contributo di tutti gli attori del territorio: istituzioni, associazioni, scuole, parrocchie, esercizi commerciali. In questo contesto, un sentito ringraziamento va all’amico Filippo Torrigiani, consulente della Commissione parlamentare antimafia, che da anni si batte con competenza e passione sul fronte della prevenzione del gioco d’azzardo, portando avanti un impegno civile che rappresenta un punto di riferimento anche per le nostre comunità.”
Fonte: Ufficio stampa
I dati più recenti confermano una crescita costante delle somme giocate a Empoli:
• nel 2022: € 39.321.705,16 (gioco fisico) + € 44.774.166,75 (telematico) = € 84.095.871,92
• nel 2023: € 43.500.634,89 (fisico) + € 56.806.841,21 (telematico) = € 100.307.476,10
• nel 2024: € 46.227.672,69 (fisico) + € 67.025.925,34 (telematico) = € 113.253.598,03.
• nel 2023: € 43.500.634,89 (fisico) + € 56.806.841,21 (telematico) = € 100.307.476,10
• nel 2024: € 46.227.672,69 (fisico) + € 67.025.925,34 (telematico) = € 113.253.598,03.
Con una spesa pro capite superiore ai 2.200 euro l’anno, il gioco d’azzardo rappresenta oggi un fenomeno di rilievo anche per l’area empolese: particolarmente significativo è l’aumento del gioco online connesso all’accesso digitale.
“Questi numeri meritano una riflessione condivisa – afferma Cosimo Carriero, capogruppo di Fratelli d’Italia – e ci interrogano come comunità. La ludopatia è una dipendenza che può colpire chiunque, e che ha conseguenze dolorose: sul piano economico, relazionale, sanitario. È compito della politica, senza distinzioni di parte, introdurre ogni utile strumento di prevenzione e cura”. Il gruppo Fratelli d’Italia esprime apprezzamento per l’iniziativa della Società della Salute Empolese Valdelsa Valdarno, che ha attivato uno sportello specifico dedicato all’ascolto, alla prevenzione e al sostegno per le persone colpite da disturbo da gioco d’azzardo.
“Un segnale importante – commenta Danilo Di Stefano – che va nella giusta direzione. È un primo passo per creare una rete di protezione efficace, che potrà essere potenziata con il contributo di tutti gli attori del territorio: istituzioni, associazioni, scuole, parrocchie, esercizi commerciali. In questo contesto, un sentito ringraziamento va all’amico Filippo Torrigiani, consulente della Commissione parlamentare antimafia, che da anni si batte con competenza e passione sul fronte della prevenzione del gioco d’azzardo, portando avanti un impegno civile che rappresenta un punto di riferimento anche per le nostre comunità.”
“Il gioco d’azzardo, soprattutto online – aggiunge Francesca Peccianti – si sta diffondendo in modo silenzioso ma capillare, e spesso coinvolge giovani e persone vulnerabili. È fondamentale investire in educazione alla consapevolezza, promuovendo iniziative nelle scuole e percorsi informativi per le famiglie. La prevenzione passa anche dalla cultura”.
Fratelli d’Italia ricorda che il 9 aprile scorso il Consiglio Regionale della Toscana ha approvato all’unanimità una mozione, presentata dai consiglieri regionali del partito, che impegna la Regione a: rafforzare le campagne di sensibilizzazione; coinvolgere il sistema scolastico e i contesti educativi; promuovere iniziative locali di prevenzione; valutare misure per contenere la pubblicità e la diffusione del gioco, in particolare tra i minori.
“Riteniamo che anche a livello comunale – conclude Carriero – si possa contribuire in modo costruttivo, senza polemiche ma con spirito di servizio, a una strategia condivisa. La lotta alla ludopatia è una sfida che riguarda tutti, perché tocca le persone, la loro dignità e il tessuto delle nostre comunità”.
Fonte: Ufficio stampa