Il dramma del lavoro forzato in una mostra
06-03-2025 08:45 - Cronaca
Nel giorno in cui si ricorda l’81° anniversario della deportazione in Germania di 110 nostri concittadini (ne ritornarono solo 15) si registra anche un’importante iniziativa. Sabato 8 marzo alle 16, presso la casa della Memoria, sarà infatti inaugurata la mostra tema del “lavoro forzato nel passato e nel presente, esempi dall’Austria, dall’Italia e dalla Polonia”. La mostra è stata realizzata da un project team composto da componenti della sezione ANED dell’Empolese-Valdelsa, dal liceo “il Pontormo” oltre ai partner austriaci con capofila la regione consapevole di Mauthausen-Gusen-St. Georgen, una scuola superiore di Linz e quelli provenienti dal distretto di Włodawa, zona su cui insisteva il campo di sterminio di Sobibór. Nell’ambito del progetto, 15 studenti delle classi quarte del liceo il Pontormo sono stati protagonisti di un viaggio studio a Linz durante il quale si sono confrontati con gli studenti austriaci e polacchi sulla realtà del lavoro dentro e fuori i campi di concentramento.
Il tema del lavoro forzato è purtroppo vastissimo ed il gruppo ha deciso di declinarlo non solo al passato ma volgendo lo sguardo anche ai fenomeni attuali dello sfruttamento. Il tutto per far sì che i fenomeni rappresentati abbiano davvero una funzione formativa, un collegamento con il vissuto delle ragazze e dei ragazzi. La mostra, concepita come itinerante, può essere presa in prestito da scuole, enti e associazioni facendo richiesta alla sezione Aned dell’Empolese- Valdelsa.
Da sabato pomeriggio, con apertura ogni lunedì e mercoledì dalle 16 alle 19, sarà possibile vederla alla Casa della Memoria di via Livornese.
Fonte: Ufficio stampa
Il tema del lavoro forzato è purtroppo vastissimo ed il gruppo ha deciso di declinarlo non solo al passato ma volgendo lo sguardo anche ai fenomeni attuali dello sfruttamento. Il tutto per far sì che i fenomeni rappresentati abbiano davvero una funzione formativa, un collegamento con il vissuto delle ragazze e dei ragazzi. La mostra, concepita come itinerante, può essere presa in prestito da scuole, enti e associazioni facendo richiesta alla sezione Aned dell’Empolese- Valdelsa.
Da sabato pomeriggio, con apertura ogni lunedì e mercoledì dalle 16 alle 19, sarà possibile vederla alla Casa della Memoria di via Livornese.
Fonte: Ufficio stampa