Il MMAB: un museo sempre più accessibile con la comunicazione aumentativa e alternativa
08-04-2025 16:31 - Circondiario
A fine 2024 è stata inaugurata la nuova hall del Museo della Ceramica di Montelupo Fiorentino (MMAB), un'area completamente rinnovata che ha ricevuto consensi per l'organizzazione degli spazi, il nuovo bancone e, soprattutto, il servizio di caffetteria, che ha subito miglioramenti significativi. Ma la vera novità degli ultimi giorni riguarda un altro aspetto fondamentale: la sistemazione dell'area di accesso all’edificio con l'introduzione della nuova segnaletica, che include il linguaggio della Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA).
La CAA è un insieme di strategie, tecniche e tecnologie progettate per supportare la comunicazione delle persone che hanno difficoltà nell'utilizzare i canali comunicativi più tradizionali, come la scrittura e il linguaggio orale. Non si tratta di un linguaggio che sostituisce quello verbale, ma piuttosto di un'integrazione che aiuta a potenziare le capacità comunicative delle persone, usando vocalizzazioni, gesti, segni o altre forme di comunicazione alternative. In questo caso, i pittogrammi sono stati posizionati accanto alle tradizionali indicazioni, per facilitare la comprensione del messaggio e migliorare l'orientamento all'interno del museo, rendendo la visita più inclusiva e accessibile a tutti.
L'integrazione della CAA rappresenta solo l'ultimo passo di un lungo processo che il MMAB sta portando avanti per garantire un'esperienza museale aperta e fruibile da tutti. La scelta di realizzare decori in rilievo, accompagnati da didascalie in Braille, è stata una delle prime iniziative importanti, insieme ad altri interventi per favorire l'accessibilità, che testimoniano l'impegno costante del museo nella promozione della cultura per un pubblico eterogeneo.
Il progetto di accessibilità, tuttavia, non finisce qui: nei prossimi mesi la CAA verrà estesa anche alle sale del Museo della Ceramica, per garantire che ogni angolo del museo sia completamente fruibile e comprensibile da tutti i visitatori, inclusi quelli con difficoltà comunicative. L'inclusività e l'attenzione alle necessità di ogni singolo individuo sono valori fondamentali per il MMAB, che ha sempre cercato di stimolare la frequentazione del museo da parte di pubblici diversi.
Il museo è un punto di riferimento culturale non solo per la sua ricchezza storica, ma anche per le sue numerose iniziative dedicate all'inclusione. Tra queste, le visite organizzate con i ragazzi del Centro Arco in Cielo, così come la partecipazione al progetto Musei per l'Alzheimer, sono esempi concreti di come il MMAB stia lavorando per costruire un rapporto sempre più forte con la comunità e per offrire esperienze culturali a tutti, senza barriere.
Il MMAB, insomma, sta diventando sempre di più un museo aperto, inclusivo e in grado di rispondere alle diverse esigenze del pubblico, con un'attenzione particolare a chi, per vari motivi, potrebbe avere difficoltà nell'approcciarsi al mondo della cultura tradizionale.
La CAA è un insieme di strategie, tecniche e tecnologie progettate per supportare la comunicazione delle persone che hanno difficoltà nell'utilizzare i canali comunicativi più tradizionali, come la scrittura e il linguaggio orale. Non si tratta di un linguaggio che sostituisce quello verbale, ma piuttosto di un'integrazione che aiuta a potenziare le capacità comunicative delle persone, usando vocalizzazioni, gesti, segni o altre forme di comunicazione alternative. In questo caso, i pittogrammi sono stati posizionati accanto alle tradizionali indicazioni, per facilitare la comprensione del messaggio e migliorare l'orientamento all'interno del museo, rendendo la visita più inclusiva e accessibile a tutti.
L'integrazione della CAA rappresenta solo l'ultimo passo di un lungo processo che il MMAB sta portando avanti per garantire un'esperienza museale aperta e fruibile da tutti. La scelta di realizzare decori in rilievo, accompagnati da didascalie in Braille, è stata una delle prime iniziative importanti, insieme ad altri interventi per favorire l'accessibilità, che testimoniano l'impegno costante del museo nella promozione della cultura per un pubblico eterogeneo.
Il progetto di accessibilità, tuttavia, non finisce qui: nei prossimi mesi la CAA verrà estesa anche alle sale del Museo della Ceramica, per garantire che ogni angolo del museo sia completamente fruibile e comprensibile da tutti i visitatori, inclusi quelli con difficoltà comunicative. L'inclusività e l'attenzione alle necessità di ogni singolo individuo sono valori fondamentali per il MMAB, che ha sempre cercato di stimolare la frequentazione del museo da parte di pubblici diversi.
Il museo è un punto di riferimento culturale non solo per la sua ricchezza storica, ma anche per le sue numerose iniziative dedicate all'inclusione. Tra queste, le visite organizzate con i ragazzi del Centro Arco in Cielo, così come la partecipazione al progetto Musei per l'Alzheimer, sono esempi concreti di come il MMAB stia lavorando per costruire un rapporto sempre più forte con la comunità e per offrire esperienze culturali a tutti, senza barriere.
Il MMAB, insomma, sta diventando sempre di più un museo aperto, inclusivo e in grado di rispondere alle diverse esigenze del pubblico, con un'attenzione particolare a chi, per vari motivi, potrebbe avere difficoltà nell'approcciarsi al mondo della cultura tradizionale.