Il Pci ha candidati e programma, il problema sono le 10mila firme
03-09-2025 15:19 - Politica
Il Partito Comunista Italiano sta raccogliendo le firme per essere presente con una propria lista alle prossime elezioni regionali della Toscana, candidando alla Presidenza Enrico Zanieri, operatore sociale e segretario della Federazione di Prato.
Lo farà perché non è stato possibile raggiungere un accordo non meramente elettorale con le altre forze della sinistra di classe e nonostante una legge elettorale regionale fra le più penalizzanti e volutamente escludenti del panorama nazionale, che prevede appena una decina di firme utili per essere ammessi alla partecipazione per le forze già presenti in Consiglio Regionale e ben 10.000 per quelle che non lo sono, da raccogliere nelle difficoltà dettate dalla brevità dei tempi e dai vincoli dei meccanismi burocratici, oltretutto, nel caso specifico, in un contesto stagionale del tutto sfavorevole.
È a tal riguardo che in contemporanea stiamo chiedendo di sottoscrivere una petizione popolare per una sostanziale riformulazione di tale iniqua legge. Le candidate e i candidati per le Elezioni regionali della lista del Partito Comunista Italiano nella Circoscrizione 3 Empolese Valdelsa sono: Cinzia Orsi (Responsabile Regionale Toscana PCI Politiche di Genere); Mauro De Felice (Responsabile Nazionale Lavoro della Federazione Giovanile Comunista Italiana); Susanna Rovai (Capogruppo Consiliare PCI al Comune di Cerreto Guidi e all'Unione dei Comuni Empolese Valdelsa), Sandro Scardigli (Segretario della Sezione PCI "Abdon Mori" Empolese Valdelsa).
Fra i principali punti programmatici che ci impegniamo a portare avanti in Consiglio Regionale e sul territorio ci sono:
- Lotta al precariato, al lavoro nero, al caporalato e difesa dei diritti e della sicurezza dei lavoratori, anche istituendo forme di controllo permanente sul territorio;
- No all'allungamento della pista di Peretola, dannoso per ambiente e residenti e si allo sviluppo dei collegamenti con l'aeroporto di Pisa;
- No alla Multiutility per la gestione delle risorse idriche, si ad una gestione dell'acqua totalmente pubblica;
- No alla resa delle Amministrazioni all'Over Tourism, si alla regolamentazione dei flussi e alla collaborazione Amministrazioni - Proprietà per affitti calmierati per i residenti e gli studenti fuori sede;
- No ad un ulteriore consumo di suolo nei centri urbani ai fini di speculazione edilizia, si a sempre più aree verdi e spazi ecologici di contrasto alle oasi di calore;
- Via la NATO e le sue basi ed uffici di morte dalla nostra Regione; si alla riconversione di queste aree a spazi verdi e centri di accoglienza e di cultura.
Fonte: Ufficio stampa
Lo farà perché non è stato possibile raggiungere un accordo non meramente elettorale con le altre forze della sinistra di classe e nonostante una legge elettorale regionale fra le più penalizzanti e volutamente escludenti del panorama nazionale, che prevede appena una decina di firme utili per essere ammessi alla partecipazione per le forze già presenti in Consiglio Regionale e ben 10.000 per quelle che non lo sono, da raccogliere nelle difficoltà dettate dalla brevità dei tempi e dai vincoli dei meccanismi burocratici, oltretutto, nel caso specifico, in un contesto stagionale del tutto sfavorevole.
È a tal riguardo che in contemporanea stiamo chiedendo di sottoscrivere una petizione popolare per una sostanziale riformulazione di tale iniqua legge. Le candidate e i candidati per le Elezioni regionali della lista del Partito Comunista Italiano nella Circoscrizione 3 Empolese Valdelsa sono: Cinzia Orsi (Responsabile Regionale Toscana PCI Politiche di Genere); Mauro De Felice (Responsabile Nazionale Lavoro della Federazione Giovanile Comunista Italiana); Susanna Rovai (Capogruppo Consiliare PCI al Comune di Cerreto Guidi e all'Unione dei Comuni Empolese Valdelsa), Sandro Scardigli (Segretario della Sezione PCI "Abdon Mori" Empolese Valdelsa).
Fra i principali punti programmatici che ci impegniamo a portare avanti in Consiglio Regionale e sul territorio ci sono:
- Lotta al precariato, al lavoro nero, al caporalato e difesa dei diritti e della sicurezza dei lavoratori, anche istituendo forme di controllo permanente sul territorio;
- No all'allungamento della pista di Peretola, dannoso per ambiente e residenti e si allo sviluppo dei collegamenti con l'aeroporto di Pisa;
- No alla Multiutility per la gestione delle risorse idriche, si ad una gestione dell'acqua totalmente pubblica;
- No alla resa delle Amministrazioni all'Over Tourism, si alla regolamentazione dei flussi e alla collaborazione Amministrazioni - Proprietà per affitti calmierati per i residenti e gli studenti fuori sede;
- No ad un ulteriore consumo di suolo nei centri urbani ai fini di speculazione edilizia, si a sempre più aree verdi e spazi ecologici di contrasto alle oasi di calore;
- Via la NATO e le sue basi ed uffici di morte dalla nostra Regione; si alla riconversione di queste aree a spazi verdi e centri di accoglienza e di cultura.
PARTITO COMUNISTA ITALIANO
Sezione "Abdon Mori" Empolese Valdelsa
Fonte: Ufficio stampa