Il Restauro del Cristo crocifisso ligneo a Lucardo: un’opera sacra tornata alla luce

La Parrocchia dei Santi Martino e Giusto a Lucardo, con il patrocinio del Comune di Montespertoli, è orgogliosa di presentare il restauro di un capolavoro sacro che affonda le radici tra il XVI e il XVII secolo: il Cristo crocifisso ligneo con braccia reclinabili. Questo straordinario intervento di conservazione, che ha ridato splendore a un'opera di grande valore storico e artistico, verrà ufficialmente presentato sabato 12 aprile 2025, alle ore 16:00, presso la Chiesa dei Santi Martino e Giusto a Lucardo, in Via Lucardo Alto 14, a Montespertoli.

L'incontro, che vedrà la partecipazione di esponenti locali e specialisti del settore, sarà un’occasione unica per scoprire i dettagli del restauro che ha restituito al Cristo crocifisso la sua originaria bellezza. Il Sindaco di Montespertoli, Alessio Mugnaini, aprirà i lavori, seguito dagli interventi della storica dell'arte Francesca Guarducci e della restauratrice Francesca Leolini, rappresentante della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Firenze. Saranno inoltre presenti i restauratori Sandra Pucci, Francesco Bartolommei e Luigi Nieri, che spiegheranno le fasi dell’intervento e le peculiarità tecniche e storiche del restauro, svolto sotto l'alta sorveglianza della Soprintendenza.

Il restauro del Cristo crocifisso è stato possibile grazie a un finanziamento del Ministero della Cultura e si inserisce all'interno di un ampio programma di valorizzazione e cura del patrimonio artistico religioso promosso dalla Parrocchia di Lucardo. L'opera, che rappresenta un simbolo di devozione e bellezza, era stata danneggiata dal tempo e dalle sue condizioni di conservazione, ma grazie a questo intervento è ora restituita alla comunità, come segno tangibile di spiritualità e arte.

La Chiesa dei Santi Martino e Giusto di Lucardo, con questa nuova luce, si inserisce in un percorso più ampio di ristrutturazione e valorizzazione degli spazi ecclesiali, volto a mantenere vivi e accoglienti i luoghi di culto. L’iniziativa non riguarda solo il restauro fisico dei beni, ma anche la volontà di coinvolgere la cittadinanza, offrendo occasioni di riflessione e di crescita culturale e spirituale.

Al termine della presentazione ufficiale, tutti i partecipanti avranno la possibilità di condividere un momento conviviale, con un aperitivo offerto per favorire l’incontro e la socializzazione tra i membri della comunità.

Questa iniziativa, che esprime un profondo legame tra arte, fede e comunità, non solo restituisce un’opera d’arte al pubblico, ma rinnova anche il legame tra i cittadini di Montespertoli e il loro patrimonio storico e culturale. Un’occasione imperdibile per celebrare la bellezza, la cura e la spiritualità che arricchiscono il nostro territorio, rendendolo un luogo ancora più vivo e accogliente.