Il sigillo del Cardinal Zuppi sul dossier di Filippo Torrigiani
19-12-2024 16:16 - Libridine
Ancora un importante lavoro di Filippo Torrigiani nell'ambito del suo impegno nella lotta al gioco d'azzardo. Da anni consulente della commissione antimafia in questa materia, divenuto ormai un punto di riferimento per la politica nazionale e per le associazioni impegnate nella lotta a questa vera e propria piaga sociale, l'ex assessore empolese ha pubblicato il dossier “Giochi e scommesse: il labirinto dell'azzardo” che si pregia dell'introduzione del Cardinal Zuppi, presidente della Cei. I vescovi italiani e più in generale la Chiesa sono infatti in prima linea in questa battaglia che porta letteralmente alla rovina tante persone e, di conseguenza, molte famiglie ed il fatto che un così alto suo rappresentante abbia deciso di intervenire direttamente testimonia l'importanza di queste pagine.
Del dossier di Torrigiani dà notizia sul proprio sito il Cnca (coordinamento nazionale comunità accoglienti) che da sempre lavora su questo delicato tema e che ha contribuito al dossier col coordinatore del sottogruppo azzardo, Emiliano Contini.
Don Armando Zappolini, parroco di Ponsacco e portavoce nazionale di ‘Mettiamoci in Gioco', illustra così il dossier. “Quest'ultimo lavoro di Filippo Torrigiani ci offre uno strumento prezioso per chi si occupa di contrasto alla diffusione del gioco d'azzardo ed alle sue pesanti conseguenze nella vita di tante persone. Il contributo del CNCA alla campagna Mettiamoci in Gioco si rafforza con questo testo messo a disposizione di tutti coloro che sono impegnati e denunciare gli effetti dell'azzardo e la mancanza di una politica che tuteli davvero le persone. La prefazione del Cardinal Matteo Zuppi ed il contributo di Luciano Gualzetti evidenziano poi questo stretto legame della campagna Mettiamoci in Gioco con le fondazioni antiusura delle Caritas e con la Chiesa Italiana, che rappresentano un argine significativo ed importante al fenomeno”. “Le schede che riportano tutti i contatti utili per chi ha il problema della compulsività e della patologia – prosegue - sono un ulteriore strumento di gande utilità e mettono insieme le fondazioni antiusura, i gruppi del CNCA ed i gruppi della rete del Conagga. Mi auguro che tutti possano servirsene nei propri territori e nelle proprie realtà di appartenenza.”
Gli fa eco Emiliano Contini, referente gruppo azzardo del CNCA. “Il tentativo in corso di normalizzare il fenomeno-azzardo – aggiunge - minimizza e laddove possibile ignora le evidenze nefaste di un sistema in cui la logica economica viene fatta prevalere rispetto alla responsabilità di cura che lo Stato ha verso i cittadini. Con un'attualità quanto mai indispensabile, il dossier curato da Filippo Torrigiani aiuta tutti a leggere, comprendere ed interpretare l'incessante diffusione di offerta dell'azzardo. Aiuta in particolare noi, operatori sociali del terzo settore, che all'interno del CNCA e delle realtà locali continuiamo ad avere come riferimento la richiesta di individui e famiglie travolte da povertà e debiti, a non sentirci abbandonati e a non perdere linfa vitale nell'impegno quotidiano verso persone che qualcuno continua colpevolmente a non vedere.”
Del dossier di Torrigiani dà notizia sul proprio sito il Cnca (coordinamento nazionale comunità accoglienti) che da sempre lavora su questo delicato tema e che ha contribuito al dossier col coordinatore del sottogruppo azzardo, Emiliano Contini.
Don Armando Zappolini, parroco di Ponsacco e portavoce nazionale di ‘Mettiamoci in Gioco', illustra così il dossier. “Quest'ultimo lavoro di Filippo Torrigiani ci offre uno strumento prezioso per chi si occupa di contrasto alla diffusione del gioco d'azzardo ed alle sue pesanti conseguenze nella vita di tante persone. Il contributo del CNCA alla campagna Mettiamoci in Gioco si rafforza con questo testo messo a disposizione di tutti coloro che sono impegnati e denunciare gli effetti dell'azzardo e la mancanza di una politica che tuteli davvero le persone. La prefazione del Cardinal Matteo Zuppi ed il contributo di Luciano Gualzetti evidenziano poi questo stretto legame della campagna Mettiamoci in Gioco con le fondazioni antiusura delle Caritas e con la Chiesa Italiana, che rappresentano un argine significativo ed importante al fenomeno”. “Le schede che riportano tutti i contatti utili per chi ha il problema della compulsività e della patologia – prosegue - sono un ulteriore strumento di gande utilità e mettono insieme le fondazioni antiusura, i gruppi del CNCA ed i gruppi della rete del Conagga. Mi auguro che tutti possano servirsene nei propri territori e nelle proprie realtà di appartenenza.”
Gli fa eco Emiliano Contini, referente gruppo azzardo del CNCA. “Il tentativo in corso di normalizzare il fenomeno-azzardo – aggiunge - minimizza e laddove possibile ignora le evidenze nefaste di un sistema in cui la logica economica viene fatta prevalere rispetto alla responsabilità di cura che lo Stato ha verso i cittadini. Con un'attualità quanto mai indispensabile, il dossier curato da Filippo Torrigiani aiuta tutti a leggere, comprendere ed interpretare l'incessante diffusione di offerta dell'azzardo. Aiuta in particolare noi, operatori sociali del terzo settore, che all'interno del CNCA e delle realtà locali continuiamo ad avere come riferimento la richiesta di individui e famiglie travolte da povertà e debiti, a non sentirci abbandonati e a non perdere linfa vitale nell'impegno quotidiano verso persone che qualcuno continua colpevolmente a non vedere.”