Incendio a Re.So, Campinoti lancia una raccolta di fondi: come partecipare
13-06-2025 22:40 - Cronaca
"In seguito all'incendio che ha distrutto il deposito dell'associazione RE.SO di Avane a Empoli, avvenuto ieri, il capogruppo di Forza Italia a Empoli, Simone Campinoti, ha voluto esprimere pubblicamente la sua solidarietà verso l'associazione, sottolineando la gravità di un atto che, secondo alcune ipotesi, potrebbe essere di origine dolosa.
Simone Campinoti ha comunicato telefonicamente e direttamente alla presidente dell'associazione, Marinella Catagni, il suo supporto, ma ha voluto anche estendere il proprio messaggio di vicinanza a tutta la comunità empolese, che si trova a fare i conti con un episodio che non riguarda solo i membri di RE.SO, ma tutta la collettività che beneficia dell'importante lavoro che l'associazione svolge.
RE.SO, infatti, è da sempre impegnata nel recupero di beni alimentari e nel sostegno alle persone più vulnerabili, attraverso il recupero e la distribuzione di generi alimentari in eccedenza. Un'attività che, oltre ad avere un impatto positivo sul piano sociale, contribuisce a rendere Empoli una città più coesa e solidale.
Campinoti ha lanciato un appello per raccogliere fondi, chiedendo a tutte le persone, aziende e associazioni di contribuire economicamente al ripristino delle scorte andate perse nell’incendio. La cifra stimata per il ripristino dei beni ammonta a circa 10.000 Euro, cifra fornita direttamente dalla presidente dell’associazione.
Il capogruppo ha sottolineato che anche piccole donazioni, se diffuse, potrebbero fare la differenza, contribuendo a confermare il valore di una comunità resiliente e generosa, pronta a risollevarsi da episodi di violenza e distruzione come questo. Il messaggio che Campinoti vuole diffondere è chiaro: "Aiutiamoli ad aiutarci", un invito a superare i confini ideologici e politici per unire le forze in nome del bene comune.
In una città che ha sempre dimostrato grande senso di solidarietà, la speranza è che, anche in questo caso, la risposta della cittadinanza possa essere altrettanto forte e sentita. Un gesto di generosità collettiva che non solo aiuterà l’associazione a riprendersi, ma riaffermerebbe l'importanza di agire insieme per il bene della collettività, senza farsi sopraffare da atti di violenza e distruzione.
Infine, Campinoti ha concluso il suo messaggio richiamando una celebre citazione di Mahatma Gandhi, che sottolinea l'importanza di unire le forze per il bene comune: "Non posso farti male senza far male a me stesso, perché siamo tutti indissolubilmente connessi".
Come sostenere l’associazione RE.SO
Per chi desidera contribuire al ripristino delle scorte distrutte, è possibile effettuare una donazione attraverso il seguente IBAN diretto dell’associazione RE.SO:
IBAN: IT83X0842537831000030375166
Banca di Credito Cooperativo di Cambiano – Filiale di Empoli
Intestatario: Re.So. Recupero Solidale G
Simone Campinoti ha comunicato telefonicamente e direttamente alla presidente dell'associazione, Marinella Catagni, il suo supporto, ma ha voluto anche estendere il proprio messaggio di vicinanza a tutta la comunità empolese, che si trova a fare i conti con un episodio che non riguarda solo i membri di RE.SO, ma tutta la collettività che beneficia dell'importante lavoro che l'associazione svolge.
RE.SO, infatti, è da sempre impegnata nel recupero di beni alimentari e nel sostegno alle persone più vulnerabili, attraverso il recupero e la distribuzione di generi alimentari in eccedenza. Un'attività che, oltre ad avere un impatto positivo sul piano sociale, contribuisce a rendere Empoli una città più coesa e solidale.
Campinoti ha lanciato un appello per raccogliere fondi, chiedendo a tutte le persone, aziende e associazioni di contribuire economicamente al ripristino delle scorte andate perse nell’incendio. La cifra stimata per il ripristino dei beni ammonta a circa 10.000 Euro, cifra fornita direttamente dalla presidente dell’associazione.
Il capogruppo ha sottolineato che anche piccole donazioni, se diffuse, potrebbero fare la differenza, contribuendo a confermare il valore di una comunità resiliente e generosa, pronta a risollevarsi da episodi di violenza e distruzione come questo. Il messaggio che Campinoti vuole diffondere è chiaro: "Aiutiamoli ad aiutarci", un invito a superare i confini ideologici e politici per unire le forze in nome del bene comune.
In una città che ha sempre dimostrato grande senso di solidarietà, la speranza è che, anche in questo caso, la risposta della cittadinanza possa essere altrettanto forte e sentita. Un gesto di generosità collettiva che non solo aiuterà l’associazione a riprendersi, ma riaffermerebbe l'importanza di agire insieme per il bene della collettività, senza farsi sopraffare da atti di violenza e distruzione.
Infine, Campinoti ha concluso il suo messaggio richiamando una celebre citazione di Mahatma Gandhi, che sottolinea l'importanza di unire le forze per il bene comune: "Non posso farti male senza far male a me stesso, perché siamo tutti indissolubilmente connessi".
Come sostenere l’associazione RE.SO
Per chi desidera contribuire al ripristino delle scorte distrutte, è possibile effettuare una donazione attraverso il seguente IBAN diretto dell’associazione RE.SO:
IBAN: IT83X0842537831000030375166
Banca di Credito Cooperativo di Cambiano – Filiale di Empoli
Intestatario: Re.So. Recupero Solidale G