Jacopo Storni racconta Tiziano Terzani
28-02-2025 08:47 - Libridine
Mercoledì 5 marzo alle ore 18, presso la Biblioteca Leonardiana, si terrà la presentazione del libro "Tiziano Terzani mi disse" (Ediciclo) di Jacopo Storni. L'evento vedrà la partecipazione dell'autore, che dialogherà con Angela Terzani Staude e il giornalista Mauro Banchini.
In occasione del ventennale della morte di Tiziano Terzani, il volume offre un viaggio nella quotidianità e nella vita intima dell'uomo, esplorando i luoghi delle sue origini e il profondo legame con la Toscana. Sebbene noto per i suoi reportage dall'Oriente, Terzani ha radici forti nella sua terra natale: dal borgo medievale di Malmantile, dove i nonni erano tagliapietre, a Monticelli, il quartiere popolare di Firenze in cui è cresciuto, fino a Pisa e l'Università Normale, dove si è formato. Anche Vinci, dove ha sposato Angela, e Orsigna, dove ha scelto di trascorrere gli ultimi anni della sua vita, sono tappe fondamentali della sua esistenza.
Il sindaco di Vinci, Daniele Vanni, introdurrà la serata esprimendo l'orgoglio della città nell'organizzare un evento dedicato a Terzani. "È per noi una grande soddisfazione poter rendere omaggio a un uomo straordinario, simbolo di pace e nonviolenza. Non a caso, nel 2016 abbiamo intitolato a lui un giardino in occasione della Giornata internazionale della pace".
Il libro di Storni smonta l'immagine di Terzani come un semplice "guru", restituendo il ritratto di un uomo irrequieto, curioso e determinato, legato alle proprie radici ma sempre alla ricerca di un altrove. Attraverso le testimonianze di amici e familiari, molte delle quali inedite, emerge un racconto autentico fatto di memorie intime, pensieri e aneddoti che delineano il percorso di un ragazzo fiorentino spinto dall'urgenza di vivere e di raccontare il mondo.
L'incontro rappresenta un'opportunità preziosa per approfondire la figura di Tiziano Terzani, la sua filosofia di vita e il suo impatto culturale, grazie anche al contributo di chi lo ha conosciuto da vicino.
In occasione del ventennale della morte di Tiziano Terzani, il volume offre un viaggio nella quotidianità e nella vita intima dell'uomo, esplorando i luoghi delle sue origini e il profondo legame con la Toscana. Sebbene noto per i suoi reportage dall'Oriente, Terzani ha radici forti nella sua terra natale: dal borgo medievale di Malmantile, dove i nonni erano tagliapietre, a Monticelli, il quartiere popolare di Firenze in cui è cresciuto, fino a Pisa e l'Università Normale, dove si è formato. Anche Vinci, dove ha sposato Angela, e Orsigna, dove ha scelto di trascorrere gli ultimi anni della sua vita, sono tappe fondamentali della sua esistenza.
Il sindaco di Vinci, Daniele Vanni, introdurrà la serata esprimendo l'orgoglio della città nell'organizzare un evento dedicato a Terzani. "È per noi una grande soddisfazione poter rendere omaggio a un uomo straordinario, simbolo di pace e nonviolenza. Non a caso, nel 2016 abbiamo intitolato a lui un giardino in occasione della Giornata internazionale della pace".
Il libro di Storni smonta l'immagine di Terzani come un semplice "guru", restituendo il ritratto di un uomo irrequieto, curioso e determinato, legato alle proprie radici ma sempre alla ricerca di un altrove. Attraverso le testimonianze di amici e familiari, molte delle quali inedite, emerge un racconto autentico fatto di memorie intime, pensieri e aneddoti che delineano il percorso di un ragazzo fiorentino spinto dall'urgenza di vivere e di raccontare il mondo.
L'incontro rappresenta un'opportunità preziosa per approfondire la figura di Tiziano Terzani, la sua filosofia di vita e il suo impatto culturale, grazie anche al contributo di chi lo ha conosciuto da vicino.