La sindaca Donnini: "Giù le mani, e le polemiche, dal Palio"
12-03-2025 15:01 - Circondiario
La Sindaca di Fucecchio, Emma Donnini, interviene ufficialmente in merito alla controversia che ha suscitato discussioni riguardo la nomina dei membri del Consiglio di Amministrazione (CdA) dell'Associazione Palio delle Contrade Città di Fucecchio, in relazione al mandato amministrativo 2024-2029.
La vicenda è emersa dopo un esposto presentato alla Prefettura di Firenze e successivamente riportato sugli organi di stampa, che sollevava dubbi sulle modalità delle nomine all'interno dell'Associazione Palio. In una dichiarazione ufficiale, la Sindaca ha voluto fare chiarezza su tutta la procedura che ha portato alla nomina degli otto membri del CdA, sottolineando che la scelta dei rappresentanti è stata fatta "sulle capacità accertate dei candidati, al fine di garantire alla manifestazione più importante del nostro paese la massima professionalità e competenza".
"Ritengo necessario esplicitare e chiarire tutti i passaggi che hanno portato alle nomine del CdA dell'associazione Palio. A seguito di apposito avviso pubblico del 27/08/2024, relativo alla necessità di provvedere alla nomina di otto consiglieri, abbiamo ricevuto 23 candidature, tra le quali abbiamo scelto gli otto rappresentanti poi nominati", ha spiegato Donnini.
La Sindaca ha ribadito con fermezza che il Palio, che rappresenta una delle tradizioni più sentite e simboliche di Fucecchio, non sarà oggetto di strumentalizzazioni politiche. "Al netto di ogni polemica, fintanto io sarò chiamata a svolgere l'alta funzione per cui sono stata eletta dalla cittadinanza, il Palio non si tocca né si strumentalizza politicamente", ha dichiarato.
Un punto fondamentale sollevato da Donnini riguarda la parte dell'esposto che, secondo quanto riferito dalla Sindaca, ometterebbe una parte della risposta ufficiale ricevuta dal Ministero dell'Interno tramite la Prefettura. "Mi corre l'obbligo, però, evidenziare che chi ha presentato l'esposto, di fatto, non ha pubblicato per intero la risposta che il Ministero dell'Interno ha dato attraverso la Prefettura, omettendo, ad arte, la parte finale in cui il Ministero ha dichiarato che 'non rientra tra le competenze del Ministero il controllo sugli atti adottati dalle amministrazioni locali'".
Nel suo intervento, la Sindaca ha anche espresso rammarico per le polemiche che, a suo dire, non giovano alla comunità, ma anzi alimentano un distacco sempre maggiore dei cittadini dalle istituzioni. "Rilevo intanto, con rammarico, che queste polemiche non aiutano la nostra comunità, ma portano un numero crescente di cittadini ad allontanarsi dalla Cosa Pubblica", ha affermato Donnini.
La prima cittadina ha ribadito la volontà di rispettare sempre le decisioni prese dall’assemblea delle Contrade, sottolineando che le questioni giuridiche devono essere trattate nei luoghi deputati. "Con me le dodici Contrade, nella figura dei loro presidenti, chiedono rispetto per il Palio. Le polemiche le lasciamo ad altri", ha concluso.
La Sindaca ha infine espresso gratitudine al Consiglio di Amministrazione del Palio e a tutte le Contrade, che, a suo avviso, lavorano instancabilmente durante tutto l’anno per migliorare la manifestazione, elemento centrale nella vita della comunità di Fucecchio.
L’amministrazione Donnini sembra decisa a proseguire lungo la linea della trasparenza e della tutela del Palio come patrimonio della cittadinanza, non cedendo a strumentalizzazioni politiche. Il rispetto per le tradizioni e la comunità sembra essere il faro che guida la sua azione amministrativa, mentre si prepara ad affrontare le possibili future questioni giuridiche nelle sedi competenti.
La vicenda è emersa dopo un esposto presentato alla Prefettura di Firenze e successivamente riportato sugli organi di stampa, che sollevava dubbi sulle modalità delle nomine all'interno dell'Associazione Palio. In una dichiarazione ufficiale, la Sindaca ha voluto fare chiarezza su tutta la procedura che ha portato alla nomina degli otto membri del CdA, sottolineando che la scelta dei rappresentanti è stata fatta "sulle capacità accertate dei candidati, al fine di garantire alla manifestazione più importante del nostro paese la massima professionalità e competenza".
"Ritengo necessario esplicitare e chiarire tutti i passaggi che hanno portato alle nomine del CdA dell'associazione Palio. A seguito di apposito avviso pubblico del 27/08/2024, relativo alla necessità di provvedere alla nomina di otto consiglieri, abbiamo ricevuto 23 candidature, tra le quali abbiamo scelto gli otto rappresentanti poi nominati", ha spiegato Donnini.
La Sindaca ha ribadito con fermezza che il Palio, che rappresenta una delle tradizioni più sentite e simboliche di Fucecchio, non sarà oggetto di strumentalizzazioni politiche. "Al netto di ogni polemica, fintanto io sarò chiamata a svolgere l'alta funzione per cui sono stata eletta dalla cittadinanza, il Palio non si tocca né si strumentalizza politicamente", ha dichiarato.
Un punto fondamentale sollevato da Donnini riguarda la parte dell'esposto che, secondo quanto riferito dalla Sindaca, ometterebbe una parte della risposta ufficiale ricevuta dal Ministero dell'Interno tramite la Prefettura. "Mi corre l'obbligo, però, evidenziare che chi ha presentato l'esposto, di fatto, non ha pubblicato per intero la risposta che il Ministero dell'Interno ha dato attraverso la Prefettura, omettendo, ad arte, la parte finale in cui il Ministero ha dichiarato che 'non rientra tra le competenze del Ministero il controllo sugli atti adottati dalle amministrazioni locali'".
Nel suo intervento, la Sindaca ha anche espresso rammarico per le polemiche che, a suo dire, non giovano alla comunità, ma anzi alimentano un distacco sempre maggiore dei cittadini dalle istituzioni. "Rilevo intanto, con rammarico, che queste polemiche non aiutano la nostra comunità, ma portano un numero crescente di cittadini ad allontanarsi dalla Cosa Pubblica", ha affermato Donnini.
La prima cittadina ha ribadito la volontà di rispettare sempre le decisioni prese dall’assemblea delle Contrade, sottolineando che le questioni giuridiche devono essere trattate nei luoghi deputati. "Con me le dodici Contrade, nella figura dei loro presidenti, chiedono rispetto per il Palio. Le polemiche le lasciamo ad altri", ha concluso.
La Sindaca ha infine espresso gratitudine al Consiglio di Amministrazione del Palio e a tutte le Contrade, che, a suo avviso, lavorano instancabilmente durante tutto l’anno per migliorare la manifestazione, elemento centrale nella vita della comunità di Fucecchio.
L’amministrazione Donnini sembra decisa a proseguire lungo la linea della trasparenza e della tutela del Palio come patrimonio della cittadinanza, non cedendo a strumentalizzazioni politiche. Il rispetto per le tradizioni e la comunità sembra essere il faro che guida la sua azione amministrativa, mentre si prepara ad affrontare le possibili future questioni giuridiche nelle sedi competenti.