Lutto a Certaldo: scomparso Alfiero Ciampolini, figura storica della politica e del volontariato locale
07-10-2025 16:39 - Circondiario
È scomparso all'età di 74 anni Alfiero Ciampolini, una delle personalità più rappresentative della vita pubblica di Certaldo e dell'intero territorio dell'Empolese Valdelsa.
Sindaco del Comune valdelsano dal 1975 al 1985, Ciampolini ha poi ricoperto l'incarico di assessore provinciale fino al 1999, distinguendosi per il suo impegno costante a favore dello sviluppo dei servizi e della coesione tra i Comuni della zona.
Con la nascita dell'Unione del Circondario dei Comuni dell'Empolese Valdelsa, nel 1999, ne divenne il direttore, ruolo che ha mantenuto fino al 2014, anno del suo pensionamento. In quegli anni ha dato un contributo decisivo alla costruzione di una collaborazione stabile tra le amministrazioni comunali, promuovendo una visione condivisa e unitaria del territorio.
Molto attivo anche nel volontariato, Ciampolini è stato tra i protagonisti della nascita e della crescita dell'Associazione Polis di Certaldo, fondata nel 1991 dal Comune insieme a realtà associative locali come la Casa del Popolo, la Polisportiva Certaldo e Certaldo Nuoto. L'associazione, impegnata nell'educazione permanente e nella promozione sociale, ha rappresentato per lui una naturale continuazione del suo impegno civile.
La notizia della sua scomparsa ha suscitato grande cordoglio all'interno del Partito Democratico dell'Empolese Valdelsa, che in una nota ha espresso profonda vicinanza alla famiglia e a tutta la comunità certaldese.
Il segretario di federazione Jacopo Mazzantini lo ha ricordato con parole cariche di affetto:
“Alfiero è stato un esempio di integrità per tutti noi. Da sempre impegnato nella politica, fu sindaco di Certaldo e poi direttore dell'Unione del Circondario dei Comuni dell'Empolese Valdelsa dalla sua nascita fino al 2014. La sua abilità nel tessere relazioni, nel mediare e nel trovare soluzioni condivise è stata un dono prezioso per l'intero territorio. Una volta in pensione si è dedicato al volontariato e ad altre attività, sempre al servizio della comunità, promuovendo la collaborazione tra diverse realtà, convinto che solo attraverso l'unità si possano raggiungere obiettivi ambiziosi e duraturi. Era un uomo profondamente radicato nella comunità e legatissimo alla sua Certaldo. La sua presenza era sempre un incoraggiamento, una spinta a fare di più e meglio.”
La comunità certaldese e tutto il territorio dell'Empolese Valdelsa perdono così una figura di grande equilibrio, passione e dedizione al bene comune, che ha contribuito per decenni alla crescita civile e sociale del territorio. Ai familiari di Alfiero Ciampolini giungono le più sentite condoglianze della cittadinanza e del mondo politico e associativo locale.
Sindaco del Comune valdelsano dal 1975 al 1985, Ciampolini ha poi ricoperto l'incarico di assessore provinciale fino al 1999, distinguendosi per il suo impegno costante a favore dello sviluppo dei servizi e della coesione tra i Comuni della zona.
Con la nascita dell'Unione del Circondario dei Comuni dell'Empolese Valdelsa, nel 1999, ne divenne il direttore, ruolo che ha mantenuto fino al 2014, anno del suo pensionamento. In quegli anni ha dato un contributo decisivo alla costruzione di una collaborazione stabile tra le amministrazioni comunali, promuovendo una visione condivisa e unitaria del territorio.
Molto attivo anche nel volontariato, Ciampolini è stato tra i protagonisti della nascita e della crescita dell'Associazione Polis di Certaldo, fondata nel 1991 dal Comune insieme a realtà associative locali come la Casa del Popolo, la Polisportiva Certaldo e Certaldo Nuoto. L'associazione, impegnata nell'educazione permanente e nella promozione sociale, ha rappresentato per lui una naturale continuazione del suo impegno civile.
La notizia della sua scomparsa ha suscitato grande cordoglio all'interno del Partito Democratico dell'Empolese Valdelsa, che in una nota ha espresso profonda vicinanza alla famiglia e a tutta la comunità certaldese.
Il segretario di federazione Jacopo Mazzantini lo ha ricordato con parole cariche di affetto:
“Alfiero è stato un esempio di integrità per tutti noi. Da sempre impegnato nella politica, fu sindaco di Certaldo e poi direttore dell'Unione del Circondario dei Comuni dell'Empolese Valdelsa dalla sua nascita fino al 2014. La sua abilità nel tessere relazioni, nel mediare e nel trovare soluzioni condivise è stata un dono prezioso per l'intero territorio. Una volta in pensione si è dedicato al volontariato e ad altre attività, sempre al servizio della comunità, promuovendo la collaborazione tra diverse realtà, convinto che solo attraverso l'unità si possano raggiungere obiettivi ambiziosi e duraturi. Era un uomo profondamente radicato nella comunità e legatissimo alla sua Certaldo. La sua presenza era sempre un incoraggiamento, una spinta a fare di più e meglio.”
La comunità certaldese e tutto il territorio dell'Empolese Valdelsa perdono così una figura di grande equilibrio, passione e dedizione al bene comune, che ha contribuito per decenni alla crescita civile e sociale del territorio. Ai familiari di Alfiero Ciampolini giungono le più sentite condoglianze della cittadinanza e del mondo politico e associativo locale.
IL CORDOGLIO DEL SENATORE DARIO PARRINI. "Mi addolora profondamente la scomparsa di Alfiero Ciampolini. Sindaco giovanissimo di Certaldo, fu a lungo assessore provinciale. Per tutto il mio mandato di Sindaco di Vinci abbiamo collaborato strettamente, perché lui era l'anima del Circondario Empolese-Valdelsa, che diresse per un quindicennio, fino al 2014, e per la cui nascita tanto si era speso alla fine degli anni Novanta, ponendo al servizio di questo ambizioso e innovativo progetto di autonomia territoriale tutta la sua esperienza di amministratore e dirigente politico. Alfiero sapeva pensare in grande e riunire le persone attorno a obiettivi rilevanti, costruendo con pazienza quel consenso e quelle intese senza le quali le buone idee restano solo sulla carta. Vedendolo lavorare, ho imparato tanto. Gli sono grato di ciò che mi ha insegnato. Alfiero mi mancherà. Alla moglie Sandra e alla figlia Silvia vanno le mie più sentite condoglianze".