Montespertoli, il sindaco sconcertato per la "rottura" con Navico
08-02-2025 09:00 - Circondiario
Con grande sconcerto e indignazione, ieri pomeriggio il Sindaco Alessio Mugnaini, insieme al Vicesindaco Marco Pierini e all'Assessore al lavoro Paolo Vignozzi, hanno abbandonato, insieme a Regione Toscana e sindacato, il tavolo di crisi regionale della Navico di Montagnana a seguito dell'atteggiamento inaccettabile della proprietà Brunswick.
Durante il secondo incontro dell'unità di crisi per la RBU Navico, svoltosi in Regione Toscana, l'amministrazione comunale si aspettava un progetto o una prospettiva chiara da parte dell'azienda. Tuttavia, dopo ore di incontri e continui rinvii, Brunswick ha confermato totale chiusura, rifiutando di ritirare i licenziamenti o quantomeno sospendere la procedura in corso e lasciando così i lavoratori e il territorio senza alcuna prospettiva di continuità produttiva.
"Insieme alla Regione Toscana, che ringraziamo per il supporto istituzionale, alla Fiom Firenze Prato Pistoia e ai rappresentanti dei lavoratori, abbiamo avanzato una richiesta chiara e determinata: fermare i licenziamenti e lavorare insieme per individuare soluzioni che permettano di mantenere lo stabilimento e salvaguardare i posti di lavoro." dichiara il Sindaco Mugnaini.
Brunswick, invece, ha passato tre ore tergiversando, alternando pause e consultazioni interne, per poi ripresentarsi senza alcun cambiamento di posizione, rifiutando di sospendere o ritirare i licenziamenti e lasciando i lavoratori senza alcuna prospettiva di continuità.
"Questo atteggiamento rappresenta uno schiaffo ai lavoratori, alle loro famiglie e all'intera comunità di Montespertoli. Un comportamento che non possiamo e non vogliamo accettare." ha ribadito con fermezza il Sindaco Alessio Mugnaini alla proprietà, ricordando che non si tratta di numeri su un bilancio, ma di persone con famiglie e un futuro da difendere.
"Di fronte a tale arroganza e mancanza di rispetto, ci organizzeremo con tutti gli strumenti possibili per impedire lo smantellamento del sito produttivo. Chiediamo inoltre a tutti i cittadini di alzare la voce contro questa inaccettabile decisione, che rappresenta una grave ferita per il nostro territorio. La lotta per la difesa del lavoro e della dignità dei lavoratori di Navico continua. Non ci arrenderemo." conclude.
Durante il secondo incontro dell'unità di crisi per la RBU Navico, svoltosi in Regione Toscana, l'amministrazione comunale si aspettava un progetto o una prospettiva chiara da parte dell'azienda. Tuttavia, dopo ore di incontri e continui rinvii, Brunswick ha confermato totale chiusura, rifiutando di ritirare i licenziamenti o quantomeno sospendere la procedura in corso e lasciando così i lavoratori e il territorio senza alcuna prospettiva di continuità produttiva.
"Insieme alla Regione Toscana, che ringraziamo per il supporto istituzionale, alla Fiom Firenze Prato Pistoia e ai rappresentanti dei lavoratori, abbiamo avanzato una richiesta chiara e determinata: fermare i licenziamenti e lavorare insieme per individuare soluzioni che permettano di mantenere lo stabilimento e salvaguardare i posti di lavoro." dichiara il Sindaco Mugnaini.
Brunswick, invece, ha passato tre ore tergiversando, alternando pause e consultazioni interne, per poi ripresentarsi senza alcun cambiamento di posizione, rifiutando di sospendere o ritirare i licenziamenti e lasciando i lavoratori senza alcuna prospettiva di continuità.
"Questo atteggiamento rappresenta uno schiaffo ai lavoratori, alle loro famiglie e all'intera comunità di Montespertoli. Un comportamento che non possiamo e non vogliamo accettare." ha ribadito con fermezza il Sindaco Alessio Mugnaini alla proprietà, ricordando che non si tratta di numeri su un bilancio, ma di persone con famiglie e un futuro da difendere.
"Di fronte a tale arroganza e mancanza di rispetto, ci organizzeremo con tutti gli strumenti possibili per impedire lo smantellamento del sito produttivo. Chiediamo inoltre a tutti i cittadini di alzare la voce contro questa inaccettabile decisione, che rappresenta una grave ferita per il nostro territorio. La lotta per la difesa del lavoro e della dignità dei lavoratori di Navico continua. Non ci arrenderemo." conclude.