Montespertoli, oltre 26mila euro dalla Regione per il nido comunale
12-09-2025 13:27 - Circondiario
Il Comune di Montespertoli ha ottenuto un finanziamento di 26.343,82 euro nell’ambito del bando regionale per l’accoglienza delle bambine e dei bambini nei servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi) relativo all’anno educativo 2025/2026.
L’iniziativa, promossa dalla Regione Toscana con risorse dell’Unione Europea e dello Stato, rientra nel Programma Regionale FSE+ 2021/2027 – Priorità Istruzione e Formazione e nel progetto Giovanisì, volto a favorire l’autonomia dei giovani. L’obiettivo è garantire servizi educativi di qualità e sostenere le famiglie nella conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
Il bando, approvato nei mesi scorsi con vari decreti regionali, è rivolto sia ai nidi comunali sia a quelli privati che rispettano gli standard di qualità fissati dal Regolamento Regionale 41/R/2013. A Montespertoli, le risorse ottenute saranno destinate al nido d’infanzia comunale, confermando l’impegno dell’amministrazione a offrire un servizio inclusivo, attento ai bisogni delle famiglie e conforme alle normative vigenti.
Il progetto è stato finanziato con risorse europee finalizzate a rafforzare la rete dei servizi educativi per la prima infanzia, investendo sulla qualità e sull’accessibilità.
L’iniziativa, promossa dalla Regione Toscana con risorse dell’Unione Europea e dello Stato, rientra nel Programma Regionale FSE+ 2021/2027 – Priorità Istruzione e Formazione e nel progetto Giovanisì, volto a favorire l’autonomia dei giovani. L’obiettivo è garantire servizi educativi di qualità e sostenere le famiglie nella conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
Il bando, approvato nei mesi scorsi con vari decreti regionali, è rivolto sia ai nidi comunali sia a quelli privati che rispettano gli standard di qualità fissati dal Regolamento Regionale 41/R/2013. A Montespertoli, le risorse ottenute saranno destinate al nido d’infanzia comunale, confermando l’impegno dell’amministrazione a offrire un servizio inclusivo, attento ai bisogni delle famiglie e conforme alle normative vigenti.
Il progetto è stato finanziato con risorse europee finalizzate a rafforzare la rete dei servizi educativi per la prima infanzia, investendo sulla qualità e sull’accessibilità.