Pd, l'Empolese-Valdelsa propone le candidature di Barnini e Cucini
26-08-2025 12:40 - Primo piano
Una riunione molto partecipata, nella quale il segretario della Federazione, Jacopo Mazzantini, ha preso la parola per dare conto all'assemblea del lungo percorso che ha portato alla redazione di un documento di sintesi sia delle priorità programmatiche territoriali sia della proposta di candidature della lista PD per il collegio Firenze 3 (Empolese-Valdelsa) alle prossime elezioni regionali all'esito del coinvolgimento degli organismi dirigenti locali sul punto in forma consultiva.
«Il Pd Empolese Valdelsa negli ultimi mesi ha svolto un percorso di ascolto e confronto sia con le articolazioni interne del partito territoriale sia verso l'esterno e, in particolare, con categorie economiche e parti sociali. Mi preme ringraziare tutta la segreteria di Federazione, i segretari della Unioni Comunali, i Sindaci e tutto il gruppo dirigente che ha lavorato per arrivare a un documento condiviso che individua alcune priorità per il nostro territorio».
Mazzantini elenca le priorità del documento:
· Modifica normativa della Legge regionale 68/2011, che disciplina i trasferimenti di risorse alle Unioni dei Comuni, affinché sia maggiormente valorizzata la consistenza demografica, l'estensione territoriale ed il numero di Comuni membri, così da premiare in modo più equo le diverse Unioni dei Comuni e rendere i criteri attuali più rispondenti alla ratio della norma.
· Allargamento della FI-PI-LI nei tratti individuati come idonei per garantire ai cittadini una viabilità più sicura e certa nei tempi di percorrenza e per scongiurare un danno altrimenti inevitabile alla competitività della nostra Regione e, in particolare, al suo settore manifatturiero.
· Completamento della 429 e realizzazione della 436 per favorire nuovi traffici commerciali tra l'autostrada Firenze Mare e la Fi-Pi-Li, generando nuovi flussi, con conseguenti opportunità economiche
· Abbattimento dei tempi inaccettabili delle liste di attesa nella sanità pubblica e rafforzamento della sanità territoriale attraverso l'affermazione capillare del modello delle Case di comunità.
· Priorità alla sicurezza idrogeologica con interventi di prevenzione contro il cambiamento climatico, con realizzazione, per quanto riguarda l'Empolese Valdelsa, degli ulteriori tre lotti della cassa di espansione di Roffia, con priorità alle casse di Navetta 1 e 2 sui territori comunali di Fucecchio e di Cerreto Guidi, della seconda cassa di espansione di Madonna della Tosse tra Castelfiorentino ed Empoli e degli ulteriori interventi di messa in sicurezza degli abitati di Certaldo, Gambassi Terme e Castelfiorentino
Per Mazzantini questi punti sono imprescindibili per la prossima amministrazione regionale.
Per quanto riguarda le prossime elezioni regionali, il segretario, a nome di tutta la Federazione, si oppone all'eventualità che il partito regionale si avvalga della facoltà di adottare il cosiddetto "Listino bloccato", mai utilizzato precedentemente dal Pd.
«Questa opzione potrebbe determinare, a seconda del risultato conseguito dalla nostra lista, anche in considerazione dell'ampia coalizione fruttuosamente messa insieme, la mancata rappresentanza di interi territori nel gruppo consiliare del Pd, anche in caso di vittoria elettorale, ossia pregiudicherebbe proprio quella finalità sottesa alla definizione degli attuali collegi elettorali. Si aggiunga che, in una fase sempre più caratterizzata dall'astensionismo e dal rapporto fiduciario logorato tra politica e cittadinanza, l'adozione del listino bloccato, anche solo per una figura, costituirebbe un messaggio autoreferenziale e di chiusura, in grado di generare ulteriore allontanamento dalle urne e tale monito dovrebbe vale, a maggior ragione, per un partito, come il nostro, nato dalle primarie e, più in generale, da un'idea di apertura e coinvolgimento del proprio elettorato, soprattutto rispetto ai momenti di selezione delle candidature istituzionali».
Mazzantini, inoltre tiene a ringraziare per il lavoro svolto negli ultimi anni Enrico Sostegni, consigliere regionale uscente, presidente della Terza commissione, che da subito ha sostenuto l'impostazione promossa dalla segreteria di Federazione, tesa a valorizzare il principio di rinnovamento della proposta all'esito del doppio mandato e una proposta di nuove candidature fortemente unitaria.
Quanto alla individuazione delle candidature per il Consiglio regionale che il PD dell'Empolese Valdelsa propone per il proprio collegio elettorale, al partito regionale, unico soggetto legittimato ad approvare la relativa lista, Mazzantini sintetizza così la posizione condivisa dal gruppo dirigente: «Considerato che il PD dell'Empolese Valdelsa è apprezzato dai cittadini e riconosciuto dal partito regionale quale soggetto politico capace di generare classe dirigente che ha garantito negli anni un modello di buona amministrazione, partecipazione democratica e capacità di tenere insieme coesione sociale e innovazione e ritenuto, è proprio da queste competenze ed esperienze che si intende muovere per costruire la nostra presenza nella futura legislazione regionale, con l'ambizione di rafforzarne la rappresentanza non solo all'interno del Consiglio regionale, ma anche nella futura Giunta, ancora guidata dal PD e da un centrosinistra più largo possibile.Il perseguimento di tale obiettivo richiede necessariamente la massima condivisione ed il pieno sostegno da parte di tutto il partito, affinché la campagna elettorale segni un momento di grande unità.
Per questo motivo abbiamo selezionato due figure fortemente autorevoli: Brenda Barnini, già Sindaca di Empoli, Vice Sindaca della Città Metropolitana di Firenze, una lunga esperienza politica nel PD dai livelli territoriali a quello nazionale e attuale responsabile Welfare del PD Toscana, e Giacomo Cucini, già Sindaco di Certaldo, membro del Consiglio Metropolitano di Firenze e attuale coordinatore della Conferenza Programmatica del Pd Toscano, quale migliore sintesi idonea non solo a perseguire l'obiettivo massimo prefissato, ma anche a tenere di conto sia della stagione politica attuale, valorizzando la giusta rappresentatività delle sue aree politiche, sia delle diverse componenti territoriali, sia dell'effettiva promozione della parità di genere. Riteniamo che queste candidature possano contribuire in misura significativa alla vittoria elettorale del candidato Presidente Eugenio Giani e ad una affermazione netta del nostro partito".
«Quanto alle altre due candidature- prosegue Mazzantini- sono quelle di Daria Isolani, iscritta del Pd di Gambassi Terme, lavoratrice dipendente della Giunti Editore, e Silvano Guerrini, storico iscritto del PD di Vinci, già insegnante presso la scuola media Busoni di Empoli, espressione di un messaggio politico forte sui temi della cultura e dell'istruzione pubblica, alla luce dei pesanti e gravi tagli operati dal Governo Meloni.».
Il prossimo passo sarà la direzione regionale, che avrà il compito di deliberare le liste del Partito democratico da presentare alle elezioni regionali del 12 e 13 ottobre.
«Il Pd Empolese Valdelsa negli ultimi mesi ha svolto un percorso di ascolto e confronto sia con le articolazioni interne del partito territoriale sia verso l'esterno e, in particolare, con categorie economiche e parti sociali. Mi preme ringraziare tutta la segreteria di Federazione, i segretari della Unioni Comunali, i Sindaci e tutto il gruppo dirigente che ha lavorato per arrivare a un documento condiviso che individua alcune priorità per il nostro territorio».
Mazzantini elenca le priorità del documento:
· Modifica normativa della Legge regionale 68/2011, che disciplina i trasferimenti di risorse alle Unioni dei Comuni, affinché sia maggiormente valorizzata la consistenza demografica, l'estensione territoriale ed il numero di Comuni membri, così da premiare in modo più equo le diverse Unioni dei Comuni e rendere i criteri attuali più rispondenti alla ratio della norma.
· Allargamento della FI-PI-LI nei tratti individuati come idonei per garantire ai cittadini una viabilità più sicura e certa nei tempi di percorrenza e per scongiurare un danno altrimenti inevitabile alla competitività della nostra Regione e, in particolare, al suo settore manifatturiero.
· Completamento della 429 e realizzazione della 436 per favorire nuovi traffici commerciali tra l'autostrada Firenze Mare e la Fi-Pi-Li, generando nuovi flussi, con conseguenti opportunità economiche
· Abbattimento dei tempi inaccettabili delle liste di attesa nella sanità pubblica e rafforzamento della sanità territoriale attraverso l'affermazione capillare del modello delle Case di comunità.
· Priorità alla sicurezza idrogeologica con interventi di prevenzione contro il cambiamento climatico, con realizzazione, per quanto riguarda l'Empolese Valdelsa, degli ulteriori tre lotti della cassa di espansione di Roffia, con priorità alle casse di Navetta 1 e 2 sui territori comunali di Fucecchio e di Cerreto Guidi, della seconda cassa di espansione di Madonna della Tosse tra Castelfiorentino ed Empoli e degli ulteriori interventi di messa in sicurezza degli abitati di Certaldo, Gambassi Terme e Castelfiorentino
Per Mazzantini questi punti sono imprescindibili per la prossima amministrazione regionale.
Per quanto riguarda le prossime elezioni regionali, il segretario, a nome di tutta la Federazione, si oppone all'eventualità che il partito regionale si avvalga della facoltà di adottare il cosiddetto "Listino bloccato", mai utilizzato precedentemente dal Pd.
«Questa opzione potrebbe determinare, a seconda del risultato conseguito dalla nostra lista, anche in considerazione dell'ampia coalizione fruttuosamente messa insieme, la mancata rappresentanza di interi territori nel gruppo consiliare del Pd, anche in caso di vittoria elettorale, ossia pregiudicherebbe proprio quella finalità sottesa alla definizione degli attuali collegi elettorali. Si aggiunga che, in una fase sempre più caratterizzata dall'astensionismo e dal rapporto fiduciario logorato tra politica e cittadinanza, l'adozione del listino bloccato, anche solo per una figura, costituirebbe un messaggio autoreferenziale e di chiusura, in grado di generare ulteriore allontanamento dalle urne e tale monito dovrebbe vale, a maggior ragione, per un partito, come il nostro, nato dalle primarie e, più in generale, da un'idea di apertura e coinvolgimento del proprio elettorato, soprattutto rispetto ai momenti di selezione delle candidature istituzionali».
Mazzantini, inoltre tiene a ringraziare per il lavoro svolto negli ultimi anni Enrico Sostegni, consigliere regionale uscente, presidente della Terza commissione, che da subito ha sostenuto l'impostazione promossa dalla segreteria di Federazione, tesa a valorizzare il principio di rinnovamento della proposta all'esito del doppio mandato e una proposta di nuove candidature fortemente unitaria.
Quanto alla individuazione delle candidature per il Consiglio regionale che il PD dell'Empolese Valdelsa propone per il proprio collegio elettorale, al partito regionale, unico soggetto legittimato ad approvare la relativa lista, Mazzantini sintetizza così la posizione condivisa dal gruppo dirigente: «Considerato che il PD dell'Empolese Valdelsa è apprezzato dai cittadini e riconosciuto dal partito regionale quale soggetto politico capace di generare classe dirigente che ha garantito negli anni un modello di buona amministrazione, partecipazione democratica e capacità di tenere insieme coesione sociale e innovazione e ritenuto, è proprio da queste competenze ed esperienze che si intende muovere per costruire la nostra presenza nella futura legislazione regionale, con l'ambizione di rafforzarne la rappresentanza non solo all'interno del Consiglio regionale, ma anche nella futura Giunta, ancora guidata dal PD e da un centrosinistra più largo possibile.Il perseguimento di tale obiettivo richiede necessariamente la massima condivisione ed il pieno sostegno da parte di tutto il partito, affinché la campagna elettorale segni un momento di grande unità.
Per questo motivo abbiamo selezionato due figure fortemente autorevoli: Brenda Barnini, già Sindaca di Empoli, Vice Sindaca della Città Metropolitana di Firenze, una lunga esperienza politica nel PD dai livelli territoriali a quello nazionale e attuale responsabile Welfare del PD Toscana, e Giacomo Cucini, già Sindaco di Certaldo, membro del Consiglio Metropolitano di Firenze e attuale coordinatore della Conferenza Programmatica del Pd Toscano, quale migliore sintesi idonea non solo a perseguire l'obiettivo massimo prefissato, ma anche a tenere di conto sia della stagione politica attuale, valorizzando la giusta rappresentatività delle sue aree politiche, sia delle diverse componenti territoriali, sia dell'effettiva promozione della parità di genere. Riteniamo che queste candidature possano contribuire in misura significativa alla vittoria elettorale del candidato Presidente Eugenio Giani e ad una affermazione netta del nostro partito".
«Quanto alle altre due candidature- prosegue Mazzantini- sono quelle di Daria Isolani, iscritta del Pd di Gambassi Terme, lavoratrice dipendente della Giunti Editore, e Silvano Guerrini, storico iscritto del PD di Vinci, già insegnante presso la scuola media Busoni di Empoli, espressione di un messaggio politico forte sui temi della cultura e dell'istruzione pubblica, alla luce dei pesanti e gravi tagli operati dal Governo Meloni.».
Il prossimo passo sarà la direzione regionale, che avrà il compito di deliberare le liste del Partito democratico da presentare alle elezioni regionali del 12 e 13 ottobre.