Piuma, il progetto che migliora le aree-gioco dei parchi
01-12-2025 15:55 - Cronaca
Sta prendendo forma il Progetto PIUMA, un’iniziativa finanziata dalla Regione Toscana che mira a migliorare l'accessibilità universale nelle aree pubbliche, con un focus particolare sulle persone con disabilità. Il progetto coinvolge tre comuni dell’Empolese Valdelsa: Empoli (capofila), Capraia e Limite, e Montelupo Fiorentino. Il suo obiettivo è rendere i parchi pubblici luoghi fruibili da tutti, attraverso interventi che puntano a garantire spazi inclusivi per la socialità e l’attività fisica.
Nel dettaglio, PIUMA prevede il miglioramento di tre aree ludiche e sportive in altrettanti parchi pubblici, che diventeranno centri di inclusività per tutta la cittadinanza. I parchi scelti per l’intervento sono:
In ognuna di queste aree, saranno installate attrezzature sportive e zone di gioco accessibili anche a persone con disabilità. L’intervento non riguarda solo l’aspetto ludico e sportivo, ma anche la creazione di spazi di socializzazione, con la realizzazione di pavimentazioni inclusive, come quella in gomma colata per garantire la sicurezza dei più piccoli.
Il progetto prevede inoltre l’introduzione di una segnaletica in Comunicazione Alternativa Aumentativa (CAA) per migliorare la fruibilità dei parchi, facilitando l’orientamento per le persone con difficoltà di comunicazione. I lavori di montaggio delle attrezzature saranno completati entro la fine del 2025.
Nel dettaglio, PIUMA prevede il miglioramento di tre aree ludiche e sportive in altrettanti parchi pubblici, che diventeranno centri di inclusività per tutta la cittadinanza. I parchi scelti per l’intervento sono:
- Parco Mariambini (Empoli, via Bisarnella)
- Parco di via Guido Rossa (Capraia e Limite)
- Parco del Turbone (Montelupo Fiorentino, via della Pesa)
In ognuna di queste aree, saranno installate attrezzature sportive e zone di gioco accessibili anche a persone con disabilità. L’intervento non riguarda solo l’aspetto ludico e sportivo, ma anche la creazione di spazi di socializzazione, con la realizzazione di pavimentazioni inclusive, come quella in gomma colata per garantire la sicurezza dei più piccoli.
Il progetto prevede inoltre l’introduzione di una segnaletica in Comunicazione Alternativa Aumentativa (CAA) per migliorare la fruibilità dei parchi, facilitando l’orientamento per le persone con difficoltà di comunicazione. I lavori di montaggio delle attrezzature saranno completati entro la fine del 2025.
Verso l'Inclusione Il Progetto PIUMA è stato salutato con entusiasmo dai sindaci dei tre comuni coinvolti, che vedono in questo intervento un’opportunità per migliorare la qualità della vita dei cittadini e promuovere una cultura dell’accessibilità. Alessio Mantellassi (Sindaco di Empoli), Alessandro Giunti (Sindaco di Capraia e Limite) e Simone Londi (Sindaco di Montelupo Fiorentino) hanno commentato:
“Il progetto rappresenta un ulteriore passo concreto verso la costruzione di spazi inclusivi, accoglienti e fruibili da parte di tutti i cittadini. Con questa programmazione, intendiamo trasformare i parchi urbani in luoghi di vera integrazione sociale, dove innovazione e mobilità si coniugano con il rispetto dei diritti e della dignità di ogni persona. Promuoviamo una cultura dell'accessibilità che sia parte integrante della progettazione urbana.”
A Empoli, i lavori sono già iniziati al Parco Mariambini. Gli operai stanno lavorando per posare la pavimentazione in gomma colata, una soluzione perfetta per proteggere i bambini dalle cadute. L’area gioco esistente verrà ampliata con nuovi giochi inclusivi, pensati per accogliere anche bambini con disabilità. Di fronte alle “free libraries”, installate nel febbraio 2025, verranno collocate le nuove attrezzature fitness, per rendere il parco un punto di ritrovo per tutte le generazioni.
Anche a Capraia e Limite sono in corso i lavori al parco di via Guido Rossa. Qui, la pavimentazione è in fase di realizzazione, e a breve verranno installate attrezzature ludiche e giochi accessibili alle persone con mobilità ridotta, per garantire a tutti una fruizione completa dello spazio pubblico.
Montelupo Fiorentino, grazie alla collaborazione tra i comuni, sta per completare il suo intervento al Parco del Turbone. Questo parco, molto frequentato dai cittadini, è stato scelto come sede ideale per la seconda area fitness comunale, dopo il successo del parco dell’Ambrogiana. Il nuovo spazio sarà dotato di un sistema di street workout inclusivo, con un’area di circa 6x5 metri e almeno dodici postazioni per l’attività fisica. Inoltre, sarà realizzata un'area ludica per i più piccoli, che comprenderà un’altalena accessibile e un’amaca, rendendo questo parco un luogo ancora più adatto alle famiglie.
Un altro aspetto innovativo del progetto è la realizzazione di un "box universale", una struttura pensata per garantire la piena accessibilità durante gli eventi pubblici e nelle aree ludiche e sportive. Il box sarà dotato di una zona calma, uno spogliatoio, un sollevatore, un lettino e servizi igienici, per venire incontro alle esigenze delle persone con disabilità e dei loro caregiver.
Questo intervento nasce dalla collaborazione con la Rete Inclusione Empolese Valdarno Valdelsa, un’iniziativa che promuove l’inclusione sociale attraverso il confronto con le famiglie e le necessità reali della comunità.
Periodo Il cronoprogramma prevede un periodo di lavori di circa 15 mesi, con conclusione fissata per il 31 dicembre 2026. Il finanziamento ottenuto per il progetto è di 275mila euro, con un cofinanziamento da parte dei comuni di 45mila euro, suddivisi in 35mila euro per Empoli e 5mila euro per Capraia e Limite e Montelupo Fiorentino.
“Il progetto rappresenta un ulteriore passo concreto verso la costruzione di spazi inclusivi, accoglienti e fruibili da parte di tutti i cittadini. Con questa programmazione, intendiamo trasformare i parchi urbani in luoghi di vera integrazione sociale, dove innovazione e mobilità si coniugano con il rispetto dei diritti e della dignità di ogni persona. Promuoviamo una cultura dell'accessibilità che sia parte integrante della progettazione urbana.”
A Empoli, i lavori sono già iniziati al Parco Mariambini. Gli operai stanno lavorando per posare la pavimentazione in gomma colata, una soluzione perfetta per proteggere i bambini dalle cadute. L’area gioco esistente verrà ampliata con nuovi giochi inclusivi, pensati per accogliere anche bambini con disabilità. Di fronte alle “free libraries”, installate nel febbraio 2025, verranno collocate le nuove attrezzature fitness, per rendere il parco un punto di ritrovo per tutte le generazioni.
Anche a Capraia e Limite sono in corso i lavori al parco di via Guido Rossa. Qui, la pavimentazione è in fase di realizzazione, e a breve verranno installate attrezzature ludiche e giochi accessibili alle persone con mobilità ridotta, per garantire a tutti una fruizione completa dello spazio pubblico.
Montelupo Fiorentino, grazie alla collaborazione tra i comuni, sta per completare il suo intervento al Parco del Turbone. Questo parco, molto frequentato dai cittadini, è stato scelto come sede ideale per la seconda area fitness comunale, dopo il successo del parco dell’Ambrogiana. Il nuovo spazio sarà dotato di un sistema di street workout inclusivo, con un’area di circa 6x5 metri e almeno dodici postazioni per l’attività fisica. Inoltre, sarà realizzata un'area ludica per i più piccoli, che comprenderà un’altalena accessibile e un’amaca, rendendo questo parco un luogo ancora più adatto alle famiglie.
Un altro aspetto innovativo del progetto è la realizzazione di un "box universale", una struttura pensata per garantire la piena accessibilità durante gli eventi pubblici e nelle aree ludiche e sportive. Il box sarà dotato di una zona calma, uno spogliatoio, un sollevatore, un lettino e servizi igienici, per venire incontro alle esigenze delle persone con disabilità e dei loro caregiver.
Questo intervento nasce dalla collaborazione con la Rete Inclusione Empolese Valdarno Valdelsa, un’iniziativa che promuove l’inclusione sociale attraverso il confronto con le famiglie e le necessità reali della comunità.
Periodo Il cronoprogramma prevede un periodo di lavori di circa 15 mesi, con conclusione fissata per il 31 dicembre 2026. Il finanziamento ottenuto per il progetto è di 275mila euro, con un cofinanziamento da parte dei comuni di 45mila euro, suddivisi in 35mila euro per Empoli e 5mila euro per Capraia e Limite e Montelupo Fiorentino.






