Premio Pozzale, sabato la consegna: chi ha vinto la targa dei lettori
03-12-2025 16:38 - Cronaca
Si avvicina la cerimonia di consegna della 72esima edizione del Premio letterario Pozzale-Luigi Russo, il più importante riconoscimento culturale di Empoli, che vedrà protagonisti i vincitori Marzio G. Mian, Roberta Mori e Simone Torino. L’appuntamento è per sabato 6 dicembre 2025 alle 18, nella Sala Maggiore della biblioteca comunale Renato Fucini, con ingresso libero e letture a cura di Benedetta Giuntini. La “menzione speciale selezione lettori” è stata assegnata a Roberta Mori, che ha ottenuto 157 preferenze su 299 voti complessivi espressi online fino al 30 novembre dai cittadini tramite il sito del Premio, la biblioteca e le librerie cittadine.
Venerdì 5 e sabato 6 dicembre gli autori incontreranno i gruppi di lettura e le scuole: sono 22 le classi coinvolte, per un totale di 460 studenti delle scuole secondarie di secondo grado.
In occasione dell’edizione di quest’anno è stata allestita in biblioteca la mostra fotografica “Il Pozzale al Pozzale”, curata da Mariangela Giusti e Paolo Pianigiani, visitabile per tutto il mese di dicembre: venti scatti provenienti dall’Archivio Storico del Comune di Empoli che raccontano il clima e gli entusiasmi dei primi anni del Premio, quando, tra il 1948 e il 1960, la piccola frazione del Pozzale ne era sede e cuore pulsante. Il premio torna simbolicamente “a casa” anche con la cena di gala organizzata al Circolo Arci Pozzale, in via Sottopoggio per San Donato, prenotabile ai numeri 0571 924879 e 338 3816496 al costo di 20 euro.
Per consentire l’allestimento della cerimonia, la Sala Maggiore della Fucini resterà chiusa allo studio da giovedì 4 dicembre dalle 14 e riaprirà martedì 9 dicembre entro le 10.30. Intanto esce oggi la terza e ultima puntata del PremioPozzalePodcast, il video podcast curato dall’Ufficio Stampa del Comune, dal comitato del Premio e dalla biblioteca, registrato nella Sala Tassinari e dedicato al libro “Macaco” di Simone Torino, con la partecipazione della professoressa Elena Parenti, disponibile su YouTube.
La giuria del Premio è composta da Viola Ardone, Marino Biondi, Francesca Cecchi, Ilaria Gaspari, Carlo Greppi, Cristina Nesi, Francesca Petrizzo, Gaia Tortora e Giorgio Van Straten.
I libri vincitori raccontano storie e mondi molto diversi: “Volga Blues” di Marzio G. Mian (Feltrinelli) è un viaggio-reportage di 3.500 chilometri lungo il Volga, tra autobiografia, giornalismo e riflessione geopolitica sulla Russia contemporanea attraversata dalla guerra; “Svegliarsi adulti” di Roberta Mori (Einaudi) è la biografia documentata di Sandro Delmastro, chimico, partigiano e amico fraterno di Primo Levi, un racconto della Resistenza attraverso lettere, diari e fotografie; “Macaco” di Simone Torino (Einaudi) dà voce ai giovani braccianti valdostani e affronta temi come inclusione, diversità, comunicazione tra sordi e udenti, restituendo dignità al lavoro e alla vita quotidiana. Il Premio Pozzale nasce nel 1948 per iniziativa della sezione del Partito Comunista di Pozzale, all’interno della festa della stampa comunista, con l’obiettivo di favorire l’incontro tra intellettuali e lavoratori nel segno dei valori della Resistenza. Negli anni ha potuto contare su una giuria prestigiosa che includeva, tra gli altri, Romano Bilenchi, Sibilla Aleramo, Cesare Luporini e Silvio Guarnieri. Luigi Russo, che vi partecipò dal 1952, divenne così legato al Premio che dopo la sua scomparsa, nel 1961, il riconoscimento venne intitolato alla sua memoria, diventando definitivamente il Premio Pozzale-Luigi Russo.






