Restauro porta Pisana, studio fiorentino di architetti al lavoro
19-12-2025 20:00 - Primo piano
Si muove il progetto di rifacimento di una parte storica della città, porta Pisana. C'è infatti l'affidamento diretto relativo all'appalto denominato ‘Arno Vita nova' per il suo restauro e la valorizzazione degli spazi esterni. Il lavoro è stato affidato ad un importante studio fiorentino, il ‘DVS De Vita e Schulze Architetti' che ha già seguito altri, importanti lavori. Nel suo sito si legge infatti di interventi a San Vivaldo, nel comune di Montaione, alla biblioteca nazionale, a villa Montalvo, all'arsenale alla Fortezza da basso ed al Battistero di Firenze. A Empoli lo studio è conosciuto a livello di lavori pubblici per aver lavorato fra il 2019 ed il 2023 al restauro della torre dei Righi, il recupero dell'edificio dell'ex convitto infermieristico.
Il progetto di rifacimento di porta pisana risale al 2022 quando il Comune di Empoli ha chiesto di poter accedere ai fondi denominati “Arno vita nova move live learn', richiesta approvata dalla giunta regionale nell'aprile dello stesso anno. Questi soldi sono destinati ad operazioni di rigenerazione e riqualificazione urbana che, in una prospettiva di innovazione, sviluppo sostenibile e inclusivo, possano fornire ai cittadini servizi pubblici, qualità dell'abitare e del vivere, riducendo le criticità socio-economiche presenti e il degrado sociale e ambientale, recuperando spazi e immobili in aree dismesse. Per Empoli gli interventi sono quattro: recupero di palazzo Ghibellino, del complesso degli ex macelli, la realizzazione di una passerella ciclopedonale sull'Arno tra Limite e Tinaia (la richiesta è stata infatti fatta anche dal comune di Limite) e, appunto, il restauro di porta Pisana. I soldi non sono pochi. Si parla infatti di un intervento del valore complessivo di 800mila euro (530mila per lavori e oneri della sicurezza e 270mila per somme a disposizione, un capitolo di spesa che racchiude voci diverse). Di questi 640mila di contributi, mentre i restanti con risorse di bilancio già individuate.
Per portare a compimento l'iter progettuale e l'esecuzione dell'opera è necessario individuare il gruppo di progettazione per la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica degli spazi esterni, la progettazione esecutiva dell'intervento di restauro e degli spazi esterni e la successiva direzione dei Lavori per la corretta esecuzione dell'opera (il totale è di circa 75mila euro). La scelta, appunto, è caduta sullo studio fiorentino. Dopo l'approvazione della richiesta di accesso ai fondi, un altro passo importante per il restauro di porta Pisana è stato fatto.
Il progetto di rifacimento di porta pisana risale al 2022 quando il Comune di Empoli ha chiesto di poter accedere ai fondi denominati “Arno vita nova move live learn', richiesta approvata dalla giunta regionale nell'aprile dello stesso anno. Questi soldi sono destinati ad operazioni di rigenerazione e riqualificazione urbana che, in una prospettiva di innovazione, sviluppo sostenibile e inclusivo, possano fornire ai cittadini servizi pubblici, qualità dell'abitare e del vivere, riducendo le criticità socio-economiche presenti e il degrado sociale e ambientale, recuperando spazi e immobili in aree dismesse. Per Empoli gli interventi sono quattro: recupero di palazzo Ghibellino, del complesso degli ex macelli, la realizzazione di una passerella ciclopedonale sull'Arno tra Limite e Tinaia (la richiesta è stata infatti fatta anche dal comune di Limite) e, appunto, il restauro di porta Pisana. I soldi non sono pochi. Si parla infatti di un intervento del valore complessivo di 800mila euro (530mila per lavori e oneri della sicurezza e 270mila per somme a disposizione, un capitolo di spesa che racchiude voci diverse). Di questi 640mila di contributi, mentre i restanti con risorse di bilancio già individuate.
Per portare a compimento l'iter progettuale e l'esecuzione dell'opera è necessario individuare il gruppo di progettazione per la redazione del progetto di fattibilità tecnico-economica degli spazi esterni, la progettazione esecutiva dell'intervento di restauro e degli spazi esterni e la successiva direzione dei Lavori per la corretta esecuzione dell'opera (il totale è di circa 75mila euro). La scelta, appunto, è caduta sullo studio fiorentino. Dopo l'approvazione della richiesta di accesso ai fondi, un altro passo importante per il restauro di porta Pisana è stato fatto.
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