Rifiuti, Fluvi (Pd): "Un aiuto reale alle fasce più deboli"
30-04-2025 15:24 - Politica
Martedì 29 aprile, si è tenuta la seduta del consiglio comunale di Empoli, all'ordine del giorno del quale c'era una delibera relativa ai nuovi criteri di agevolazione sociali sulla Taric (tariffa corrispettiva).
L'atto è stato votato dalla maggioranza Partito democratico, Alleanza Verdi Sinistra, Questa è Empoli, Alessio Mantellassi sindaco e anche dal Movimento 5 stelle.
Con l'approvazione della delibera il Comune di Empoli, a fronte del bonus rifiuti conferito dal Governo Meloni, ha deciso di portare la riduzione della Taric dal 30% per nucleo familiare con indicatore ISEE fino a 10.000 € al 55 % per nucleo familiare con indicatore ISEE fino a 10.000€.
«Il Governo ha introdotto con il Dpcm del 2025 un bonus sociale per i rifiuti che consiste in una riduzione del 25% della tassa sui rifiuti fino a un Isee di 9.530€. È necessario però sottolineare-chiarisce la consigliera comunale Pd Sara Fluvi, presidente della commissione Bilancio, Finanze, Tributi, Personale e Organizzazione Generale, Sviluppo Economico - che l'esenzione applicata sulla tariffa sui rifiuti non è finanziata attraverso la fiscalità generale, ma al contrario tramite l'incremento sulla tariffa stessa. Una scelta che consideriamo lontana dalle nostre convinzioni, in quanto siamo convinti che il finanziamento delle agevolazioni sociali debba avvenire tramite la fiscalità generale e non essere caricato sulla tariffa dei cittadini. Come Pd, crediamo che l'amministrazione comunale abbia garantito in modo concreto un aiuto alle famiglie appartenenti alle fasce più deboli della popolazione. Alle risorse risparmiate grazie all'utilizzo del bonus rifiuti, sono stati aggiunti dal Comune altri soldi, aumentando così gli aiuti economici alle famiglie più deboli. Oltre questo importante intervento, va ricordata un'altra iniziativa portata avanti dalla Giunta comunale, a sostegno delle categorie più deboli, ovvero l'aumento delle esenzioni della tassazione Irpef per i redditi fino a 12.000€ annui. Due importanti manovre politiche che mirano a sostenere in modo concreto le fasce più deboli della popolazione».
L'atto è stato votato dalla maggioranza Partito democratico, Alleanza Verdi Sinistra, Questa è Empoli, Alessio Mantellassi sindaco e anche dal Movimento 5 stelle.
Con l'approvazione della delibera il Comune di Empoli, a fronte del bonus rifiuti conferito dal Governo Meloni, ha deciso di portare la riduzione della Taric dal 30% per nucleo familiare con indicatore ISEE fino a 10.000 € al 55 % per nucleo familiare con indicatore ISEE fino a 10.000€.
«Il Governo ha introdotto con il Dpcm del 2025 un bonus sociale per i rifiuti che consiste in una riduzione del 25% della tassa sui rifiuti fino a un Isee di 9.530€. È necessario però sottolineare-chiarisce la consigliera comunale Pd Sara Fluvi, presidente della commissione Bilancio, Finanze, Tributi, Personale e Organizzazione Generale, Sviluppo Economico - che l'esenzione applicata sulla tariffa sui rifiuti non è finanziata attraverso la fiscalità generale, ma al contrario tramite l'incremento sulla tariffa stessa. Una scelta che consideriamo lontana dalle nostre convinzioni, in quanto siamo convinti che il finanziamento delle agevolazioni sociali debba avvenire tramite la fiscalità generale e non essere caricato sulla tariffa dei cittadini. Come Pd, crediamo che l'amministrazione comunale abbia garantito in modo concreto un aiuto alle famiglie appartenenti alle fasce più deboli della popolazione. Alle risorse risparmiate grazie all'utilizzo del bonus rifiuti, sono stati aggiunti dal Comune altri soldi, aumentando così gli aiuti economici alle famiglie più deboli. Oltre questo importante intervento, va ricordata un'altra iniziativa portata avanti dalla Giunta comunale, a sostegno delle categorie più deboli, ovvero l'aumento delle esenzioni della tassazione Irpef per i redditi fino a 12.000€ annui. Due importanti manovre politiche che mirano a sostenere in modo concreto le fasce più deboli della popolazione».