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Rimozione ordigno, in campo oltre 150 tra volontari e operatori

06-09-2025 16:27 - Cronaca
Si intensificano le operazioni in vista della rimozione dell’ordigno bellico rinvenuto nei giorni scorsi in località [zona]. La macchina della Protezione Civile è pienamente operativa per garantire la massima sicurezza durante le delicate fasi di evacuazione e disinnesco previste per domani, domenica 7 settembre.

Oggi, sabato, si è già svolta una prima parte fondamentale del piano: 9 ambulanze hanno trasferito 10 persone fragili tra le strutture di Montaione e Orentano, mettendole al sicuro in anticipo rispetto all’intervento.

Mobilitazione totale per domenica Domani, giorno del disinnesco, entrerà in azione un ampio dispositivo logistico e sanitario:

16 ambulanze appartenenti a 11 associazioni di volontariato saranno impegnate nei trasporti sanitari;

14 mezzi di 6 associazioni effettueranno lo spostamento di 27 persone non autosufficienti o con mobilità ridotta.

A questi si aggiunge un'importante presenza ai varchi di accesso alla zona rossa:
21 associazioni garantiranno la copertura con 60 volontari, incaricati di presidiare i punti sensibili e assistere la popolazione durante le operazioni.

COI, COC e aree di accoglienza: presidio capillare L’intero sistema di coordinamento è stato attivato e suddiviso in aree strategiche:

Al COI (Centro Operativo Integrato) saranno presenti 6 associazioni;

Al COC (Centro Operativo Comunale) opereranno 7 associazioni;

Nelle aree di accoglienza, pronte a ospitare temporaneamente gli evacuati, saranno attive 6 associazioni.

L’appello delle istituzioni: “Seguite le indicazioni, ogni passaggio è pianificato” Le autorità locali e la Protezione Civile sottolineano l’importanza della collaborazione da parte di tutti i cittadini. «È un’operazione delicata ma completamente sotto controllo. Ogni dettaglio è stato organizzato con cura e grazie al lavoro instancabile di oltre 150 volontari e operatori riusciremo a garantire la sicurezza di tutti», dichiara il Comune.