Sciopero per Gaza, chi aderisce, i servizi che sono garantiti
02-10-2025 13:12 - Cronaca
Venerdì 3 ottobre si terrà uno sciopero generale a livello nazionale, proclamato da Cgil, SI Cobas e USB, che coinvolgerà tutte le categorie pubbliche e private. L'iniziativa si inserisce in una mobilitazione più ampia che ha lo scopo di esprimere solidarietà al popolo palestinese e alla missione della Flotilla, il convoglio umanitario attaccato in acque internazionali dalle forze israeliane, con il coinvolgimento di attivisti italiani. I sindacati hanno annunciato una giornata di protesta contro la violenza e la complicità di alcuni governi, a partire da quello italiano.
Le adesioni in Toscana sono molteplici e i comuni stanno già preparando i cittadini ad affrontare i possibili disagi. Le amministrazioni locali hanno assicurato che verranno garantiti esclusivamente i servizi essenziali, ma alcune attività potrebbero subire rallentamenti o interruzioni.
Plures Alia: i servizi minimi garantiti Nei 65 comuni gestiti da Plures Alia, tra le province di Firenze, Pistoia e Prato, durante lo sciopero si provvederà a mantenere i servizi essenziali per la sicurezza e la salute della cittadinanza. Verrà garantita la raccolta dei rifiuti pericolosi e solidi urbani, in particolare per ospedali, case di cura, mense pubbliche e private, caserme, carceri, nonché per luoghi di interesse turistico e museale. Altri servizi prioritari comprendono la disinfestazione, derattizzazione, raccolta di siringhe e il ripristino della sicurezza stradale.
Per ogni ulteriore richiesta o informazione, i cittadini possono rivolgersi al servizio di call center attivo dalle 8:30 alle 19:30, e al sito web ufficiale di Plures Alia. La società di gestione rilascia un avviso che promette di attivarsi prontamente per risolvere eventuali disservizi.
Adesioni e dichiarazioni politiche: l'ANED Firenze in prima fila L'ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati) di Firenze ha annunciato la sua adesione alla protesta, schierandosi apertamente a fianco della Flotilla e contro la violenza perpetrata nei confronti degli attivisti umanitari italiani. Lorenzo Tombelli, presidente dell'ANED Firenze, ha dichiarato che l'azione italiana di “abbandonare i propri cittadini” in acque internazionali e consegnarli ai militari israeliani equivale a diventare co-autori della violenza. L'associazione invita tutti a partecipare alla manifestazione, che partirà dalla Fortezza da Basso alle 9:15, con l'intento di sottolineare l'importanza di difendere i valori costituzionali, l'antifascismo e la solidarietà internazionale.
Il Pd di Vinci. Il PD di Vinci aderisce allo sciopero del 3 ottobre in solidarietà con la Global Sumud Flotilla e contro il genocidio in atto nella striscia di Gaza Il Partito Democratico di Vinci rende noto che aderirà allo sciopero generale nazionale proclamato per venerdì 3 ottobre 2025, in segno di solidarietà con la Global Sumud Flotilla e per denunciare l’intercettazione illegittima da parte dell'esercito israeliano delle imbarcazioni che si sono trovate in acque internazionali trasportando aiuti umanitari verso la Striscia di Gaza. Gli attivisti sono stati arrestati in acque internazionali, in una palese violazione del diritto internazionale, di quello marittimo, nonché dei principi fondamentali di giustizia e libertà. Attraverso questa adesione, il PD di Vinci conferma che: • la causa umanitaria a favore del popolo palestinese e la difesa dei diritti umani sono questioni prioritarie; • riteniamo che l’azione internazionale debba rispondere con vigore a ogni atto che limiti il diritto dell’assistenza umanitaria; • lo sciopero è una forma di protesta democratica per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni nazionali e internazionali. Invitiamo iscritti, militanti, simpatizzanti e cittadini a partecipare attivamente allo sciopero e alle mobilitazioni che si terranno sul territorio. La voce della società civile deve farsi sentire contro ogni violazione del diritto e per la dignità dei popoli.
Le adesioni in Toscana sono molteplici e i comuni stanno già preparando i cittadini ad affrontare i possibili disagi. Le amministrazioni locali hanno assicurato che verranno garantiti esclusivamente i servizi essenziali, ma alcune attività potrebbero subire rallentamenti o interruzioni.
Plures Alia: i servizi minimi garantiti Nei 65 comuni gestiti da Plures Alia, tra le province di Firenze, Pistoia e Prato, durante lo sciopero si provvederà a mantenere i servizi essenziali per la sicurezza e la salute della cittadinanza. Verrà garantita la raccolta dei rifiuti pericolosi e solidi urbani, in particolare per ospedali, case di cura, mense pubbliche e private, caserme, carceri, nonché per luoghi di interesse turistico e museale. Altri servizi prioritari comprendono la disinfestazione, derattizzazione, raccolta di siringhe e il ripristino della sicurezza stradale.
Per ogni ulteriore richiesta o informazione, i cittadini possono rivolgersi al servizio di call center attivo dalle 8:30 alle 19:30, e al sito web ufficiale di Plures Alia. La società di gestione rilascia un avviso che promette di attivarsi prontamente per risolvere eventuali disservizi.
Adesioni e dichiarazioni politiche: l'ANED Firenze in prima fila L'ANED (Associazione Nazionale Ex Deportati) di Firenze ha annunciato la sua adesione alla protesta, schierandosi apertamente a fianco della Flotilla e contro la violenza perpetrata nei confronti degli attivisti umanitari italiani. Lorenzo Tombelli, presidente dell'ANED Firenze, ha dichiarato che l'azione italiana di “abbandonare i propri cittadini” in acque internazionali e consegnarli ai militari israeliani equivale a diventare co-autori della violenza. L'associazione invita tutti a partecipare alla manifestazione, che partirà dalla Fortezza da Basso alle 9:15, con l'intento di sottolineare l'importanza di difendere i valori costituzionali, l'antifascismo e la solidarietà internazionale.
Il Pd di Vinci. Il PD di Vinci aderisce allo sciopero del 3 ottobre in solidarietà con la Global Sumud Flotilla e contro il genocidio in atto nella striscia di Gaza Il Partito Democratico di Vinci rende noto che aderirà allo sciopero generale nazionale proclamato per venerdì 3 ottobre 2025, in segno di solidarietà con la Global Sumud Flotilla e per denunciare l’intercettazione illegittima da parte dell'esercito israeliano delle imbarcazioni che si sono trovate in acque internazionali trasportando aiuti umanitari verso la Striscia di Gaza. Gli attivisti sono stati arrestati in acque internazionali, in una palese violazione del diritto internazionale, di quello marittimo, nonché dei principi fondamentali di giustizia e libertà. Attraverso questa adesione, il PD di Vinci conferma che: • la causa umanitaria a favore del popolo palestinese e la difesa dei diritti umani sono questioni prioritarie; • riteniamo che l’azione internazionale debba rispondere con vigore a ogni atto che limiti il diritto dell’assistenza umanitaria; • lo sciopero è una forma di protesta democratica per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni nazionali e internazionali. Invitiamo iscritti, militanti, simpatizzanti e cittadini a partecipare attivamente allo sciopero e alle mobilitazioni che si terranno sul territorio. La voce della società civile deve farsi sentire contro ogni violazione del diritto e per la dignità dei popoli.
Avs dell'Empolese. Alleanza Versi Sinistra dell’Empolese Valdelsa aderisce e sostiene lo sciopero generale indetto per domani, venerdì 3 ottobre, dalla Cgil in concerto con altre sigle sindacali e il movimento studentesco per protestare contro il blocco della Global Sumud Flottilla. Esprimiamo rabbia e costernazione per la vile aggressione contro le barche della Global Sumud Flottilla, missione umanitaria alla popolazione palestinese e di supporto politico alla pubblica opinione. Gravità inaudita abbordare con mezzi militari, in acque internazionali, una pacifica manifestazione di solidarietà. Certamente un atto illegale. Chiediamo conto di questo al nostro governo che invece ha definito irresponsabili le volontarie e i volontari che hanno messo anche in gioco le propria incolumità, rischiando le proprie vite. ADERIAMO e PARTECIAMO con convinzione allo sciopero generale e alle manifestazioni pacifiche, rispedendo al mittente le strumentali polemiche sollevate contro un’opinione pubblica sempre più cosciente del genocidio perpetrato ai danni di una popolazione inerte vessata da decenni di usurpazione nei territori occupati. Considerare tutti i Palestinesi fiancheggiatori del gruppo di Hamas è come valutare che il capo del governo Israeliano, Netanyahu, rappresenti tutta la popolazione Israeliana. I movimenti pacifisti, sono oltremodo cresciuti anche in quel Paese; manifestazioni e pubblica opinione, in maggioranza vogliono finalmente la Pace. Una pace giusta! Due Stati per due popoli. Per questo AVS - Valdelsa ha aderito allo sciopero di domani e parteciperà alle manifestazioni pacifiche che si terranno.
L'adesione di Avs. Sciopero a Montelupo: servizi limitati e modifiche alle attività scolastiche Anche il comune di Montelupo Fiorentino ha comunicato le modalità con cui verranno gestiti i servizi pubblici il 3 ottobre. L'amministrazione ha precisato che, a causa della partecipazione allo sciopero, solo i servizi essenziali saranno garantiti. Gli uffici di stato civile saranno aperti dalle 8:30 alle 13:00, e i servizi cimiteriali saranno operativi solo per il trasporto e l'inumazione delle salme.
I musei e gli uffici comunali come la biblioteca e l'archivio storico garantiranno l'apertura dalle 9:00 alle 14:00, ma con la possibilità di limitazioni. Tuttavia, si segnala che il servizio di mensa scolastica non sarà effettuato, e che il servizio scuolabus all'andata non sarà garantito. Per quanto riguarda il trasporto scolastico, l'amministrazione ha informato che gli alunni saranno accompagnati solo per il ritorno, e i servizi per i nidi e gli spazi gioco saranno sospesi.
Attesa per possibili disagi nelle attività pubbliche In molte altre città toscane, l'adesione allo sciopero potrebbe comportare disagi in vari settori, dalla raccolta dei rifiuti all'amministrazione locale. Diverse amministrazioni comunali, tra cui quelle di Firenze e Prato, hanno già comunicato la disponibilità di servizi minimi garantiti e hanno invitato la cittadinanza a monitorare eventuali aggiornamenti sui disservizi.
I musei e gli uffici comunali come la biblioteca e l'archivio storico garantiranno l'apertura dalle 9:00 alle 14:00, ma con la possibilità di limitazioni. Tuttavia, si segnala che il servizio di mensa scolastica non sarà effettuato, e che il servizio scuolabus all'andata non sarà garantito. Per quanto riguarda il trasporto scolastico, l'amministrazione ha informato che gli alunni saranno accompagnati solo per il ritorno, e i servizi per i nidi e gli spazi gioco saranno sospesi.
Attesa per possibili disagi nelle attività pubbliche In molte altre città toscane, l'adesione allo sciopero potrebbe comportare disagi in vari settori, dalla raccolta dei rifiuti all'amministrazione locale. Diverse amministrazioni comunali, tra cui quelle di Firenze e Prato, hanno già comunicato la disponibilità di servizi minimi garantiti e hanno invitato la cittadinanza a monitorare eventuali aggiornamenti sui disservizi.