Trasporto pubblico in stallo da un anno: l’interrogazione del centrodestra rimette tutto in moto
15-11-2025 14:14 - Politica
Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale il Centrodestra per Empoli è tornato a sollevare il tema delle criticità del Trasporto Pubblico Locale, riportando al centro del dibattito una questione aperta da oltre un anno. L’interrogazione presentata dal capogruppo Andrea Poggianti (nonché vicepresidente del consiglio comunale) insieme al consigliere Gabriele Chiavacci ha infatti spinto l’Amministrazione a riattivare il confronto con Autolinee Toscane, dopo che le problematiche denunciate dai sindacati TPL fin dal gennaio 2023 erano rimaste sostanzialmente in sospeso. «È positivo – afferma Poggianti – che il dialogo con il gestore riparta. Da tempo chiediamo aggiornamenti su aspetti fondamentali per la mobilità cittadina e riteniamo importante che la Giunta abbia accolto la necessità di costruire un percorso condiviso».
Le proposte al centro dell’attenzione riguardano la revisione di alcune tratte, il miglioramento della sicurezza su percorsi considerati critici, un potenziamento dei collegamenti con il Terrafino e una maggiore accessibilità alle fermate. Per Poggianti, la priorità ora è fissare tempi certi e definire un piano operativo capace di garantire risposte concrete agli utenti. Secondo il centrodestra, le aperture della Giunta rappresentano un primo passo, ma restano numerosi aspetti da affrontare: dalla revisione delle linee extraurbane alla modifica della linea 26, dai collegamenti verso Avane–Pagnana al miglioramento del servizio nella zona industriale. Un punto centrale è anche il superamento delle barriere architettoniche, ritenuto imprescindibile per assicurare pari accesso al trasporto pubblico. Sul fronte dei semafori dotati di T-Red, il Sindaco ha annunciato l’avvio dei preventivi per l’installazione dei countdown previsti dalla normativa. «È un adempimento importante – commenta Poggianti – e accogliamo con favore che l’Amministrazione stia procedendo, perché la piena regolarità degli impianti è fondamentale sia per la sicurezza stradale sia per la trasparenza verso i cittadini».
Il consigliere Chiavacci evidenzia come la spinta al confronto derivi dall’ascolto quotidiano di autisti, lavoratori, studenti e famiglie che utilizzano il TPL: «La riconvocazione del tavolo è un segnale incoraggiante, ma serve continuità. Un servizio moderno si costruisce con scelte tempestive, investimenti adeguati e un dialogo costante tra istituzioni, gestore e comunità».
Secondo il Centrodestra, la propria iniziativa ha dunque riattivato un percorso che si era arenato da troppo tempo, offrendo l’occasione per affrontare finalmente in modo organico le criticità del trasporto cittadino. Il gruppo assicura che seguirà con attenzione i prossimi sviluppi affinché Empoli possa dotarsi di un TPL più sicuro, accessibile ed efficace, realmente rispondente alle esigenze del territorio.






