Via Redi, i residenti al Comitato: abbiamo chiesto noi l'abbattimento dei pini
31-12-2024 12:16 - Cronaca
Sulla vicenda dei pini che saranno abbattuti lungo via Redi, eprché pericolosi (sei saranno abbattuti, sedici nuove iante verranno messe al loro posto per compensare l'assorbimento di Co2), intervengono i cittadini che vivono luno uella strada a sottoineare che la richiesta di tale operazione è partita da loro.
"Le radici stanno cercando di uscire dall'asfalto per avere maggiore acqua e ossigeno - scrivono ancora i residenti - e si sono creati dossi molto imponenti dove le auto fanno fatica a passare indenni, per molte auto le radici toccano i paraurti. Tutti questi costi li dobbiamo pagare noi residenti, sono anni che dobbiamo affrontare continue spese per la ripulitura e sistemazione. Nemmeno a piedi si può camminare senza pericolo, dobbiamo stare attenti per evitare di rimediare una stortura alle caviglie. Tempo fa un signore è stato aiutato perché era caduto per fortuna senza conseguenze.
Le dimensioni dei pini sono diventate molto importanti e qualche pianta è inclinata con pericolo di crollo con conseguenze che sarebbero disastrose per l'incolumità delle persone e delle cose. Immaginiamo in caso di forte nevicata cosa può succedere, oppure in caso di forte vento come è successo pochi giorni fa. Tutti i residenti di via Redi amano il verde ma da quando gli alberi sono diventati un pericolo tutti hanno richiesto d'intervenire il prima possibile. Il pino è una bellissima pianta ma va mantenuta nel bosco e non nelle città con le radici sotto l'asfalto dove soffre per sopravvivere. L'errore è stato fatto negli anni sessanta quando non c'era tutta questa urbanizzazione e non esisteva il problema per tagliare una pianta che avrebbe creato un pericolo. Le piante verranno reimpiantate ed è un bene, perché anche i residenti di via Redi amano le piante, ma non devono creare un pericolo per la nostra vita"
"Ringraziamo il sindaco Alessio Mantellassi e gli assessori Simone Falorni e Laura Mannucci, per avere preso sul serio le nostre segnalazioni e per il sollecito intervento", è la conclusione del comunicato diramato dai cittadini che abitano in via Redi.
"Come residenti di via Redi, all'insediamento della nuova amministrazione, abbiamo riproposto le nostre richieste per la sistemazione dell'area verde, in particolar modo l'abbattimento dei pini - scrivono in un comunicato i settanta firmatari dela petizione - Il nostro condominio ha fatto varie segnalazioni da diversi anni per segnalare il pericolo. Le nostre proprietà hanno subito diversi danni a causa delle radici che hanno raggiunto le recinzioni creando danni, inoltre sono entrate nelle fognature. I rami sopra la copertura provocano costantemente l'occlusione dei canali di gronda e facendo uscire l'acqua meteorica lungo la facciata con conseguente disagio anche ai nostri vicini".
"Le radici stanno cercando di uscire dall'asfalto per avere maggiore acqua e ossigeno - scrivono ancora i residenti - e si sono creati dossi molto imponenti dove le auto fanno fatica a passare indenni, per molte auto le radici toccano i paraurti. Tutti questi costi li dobbiamo pagare noi residenti, sono anni che dobbiamo affrontare continue spese per la ripulitura e sistemazione. Nemmeno a piedi si può camminare senza pericolo, dobbiamo stare attenti per evitare di rimediare una stortura alle caviglie. Tempo fa un signore è stato aiutato perché era caduto per fortuna senza conseguenze.
Le dimensioni dei pini sono diventate molto importanti e qualche pianta è inclinata con pericolo di crollo con conseguenze che sarebbero disastrose per l'incolumità delle persone e delle cose. Immaginiamo in caso di forte nevicata cosa può succedere, oppure in caso di forte vento come è successo pochi giorni fa. Tutti i residenti di via Redi amano il verde ma da quando gli alberi sono diventati un pericolo tutti hanno richiesto d'intervenire il prima possibile. Il pino è una bellissima pianta ma va mantenuta nel bosco e non nelle città con le radici sotto l'asfalto dove soffre per sopravvivere. L'errore è stato fatto negli anni sessanta quando non c'era tutta questa urbanizzazione e non esisteva il problema per tagliare una pianta che avrebbe creato un pericolo. Le piante verranno reimpiantate ed è un bene, perché anche i residenti di via Redi amano le piante, ma non devono creare un pericolo per la nostra vita"
"Ringraziamo il sindaco Alessio Mantellassi e gli assessori Simone Falorni e Laura Mannucci, per avere preso sul serio le nostre segnalazioni e per il sollecito intervento", è la conclusione del comunicato diramato dai cittadini che abitano in via Redi.