Volteggiando sui fornelli/ Il pollo “alla nostra contadina”: la ricetta che profuma di domenica, di terra buona e di casa
24-05-2025 21:56 - Cronaca
Giovanni Volteggiani, anima e padella fumante della gastronomia empolese “Osti Nati”, torna con un piatto che è un viaggio: non un semplice “pollo alla contadina”, ma il pollo alla nostra contadina, come tiene a precisare lui. Perché qui non si parla di una ricetta qualsiasi, ma di memoria e identità in pentola, con ingredienti scelti, gesti antichi e quel rispetto profondo per la materia prima che solo un vero oste sa trasmettere.
Una preparazione semplice, rustica, verace. Che profuma di domeniche in famiglia, di cucine toscane col camino acceso, di mamme e nonne che non guardavano l'orologio ma il colore dell'intingolo, della voce dell'olio che parla con il pollo, delle verdure che cuociono piano raccontando storie. Una ricetta che Giovanni condivide con la passione contagiosa di chi vive la cucina come gesto culturale e affettivo.
E c'è tutto: il pollo ruspante, il ramarino (non rosmarino, eh!), la salvia generosa, l'olio buono di Pietra Marina – “che vale più di tutti gli altri oli” –, il pomodoro giusto e quel tocco finale di piselli e fagioli piatti (le saccole!) che porta il piatto nel cuore dell'orto toscano. E quando arriva il momento del “romaiolo” per versare il sugo unto e saporito… ecco, è lì che scatta l'applauso.
Ma non è solo tradizione. C'è anche uno sguardo moderno dietro a questa ricetta, perché il piatto parla anche del presente: di cucina di recupero, di stagionalità, di filiera corta, di attenzione agli oli, ai tagli, ai tempi. Una ricetta localissima ma capace di parlare a tutti, anche oggi, in un mondo che ha bisogno di radici solide.
Ricetta del pollo alla “nostra” contadina di Giovanni Volteggiani
Ingredienti (per 4 persone)
1 pollo intero, tagliato a pezzi
1 cipolla
2 carote
3 coste di sedano
Mezzo porro (facoltativo, ma consigliato)
1 rametto di ramerino (rosmarino), tritato
4-5 foglie di salvia
3 spicchi d'aglio in camicia
Mezzo peperoncino
400 g di pomodori pelati o passata rustica
Mezzo bicchiere di vino rosso (di zona)
Piselli (100 g circa)
Fagioli piatti (le saccole), una manciata
Olio extravergine di oliva di Pietra Marina
Sale e pepe q.b.
Un mestolino d'acqua se necessario
Preparazione
1 cipolla
2 carote
3 coste di sedano
Mezzo porro (facoltativo, ma consigliato)
1 rametto di ramerino (rosmarino), tritato
4-5 foglie di salvia
3 spicchi d'aglio in camicia
Mezzo peperoncino
400 g di pomodori pelati o passata rustica
Mezzo bicchiere di vino rosso (di zona)
Piselli (100 g circa)
Fagioli piatti (le saccole), una manciata
Olio extravergine di oliva di Pietra Marina
Sale e pepe q.b.
Un mestolino d'acqua se necessario
Preparazione
Tagliate il pollo a pezzi e massaggiatelo con un po' di sale.
In una casseruola larga mettete abbondante olio buono, l'olio fruttato e profumato di Pietra Marina, e rosolate bene il pollo finché è ben dorato.
Togliete il pollo e tenetelo da parte.
Nella stessa casseruola fate soffriggere a pezzetti piccoli la cipolla, il porro, le carote, il sedano, il ramerino e la salvia. Lasciate che le verdure rilascino tutto il loro profumo.
Aggiungete sale, pepe e mezzo peperoncino, poi rimettete dentro il pollo e fate insaporire bene mescolando.
Sfumate col vino rosso, lasciatelo evaporare completamente.
Unite i tre spicchi d'aglio in camicia, quindi versate i pomodori.
Lasciate cuocere coperto per 30-35 minuti, regolando con un po' d'acqua se si asciuga troppo.
Dopo la cottura del pollo, aggiungete i piselli e le saccole tagliate a pezzetti. Fate andare ancora 10 minuti, controllando sapidità e consistenza.
Servite nei piatti: pezzi di pollo, verdure sopra, e con un mestolo raccogliete il sughetto denso e unto che è la firma del piatto.
Un filo d'olio a crudo e qualche ago di ramerino fresco in chiusura.
Il consiglio del vino
In una casseruola larga mettete abbondante olio buono, l'olio fruttato e profumato di Pietra Marina, e rosolate bene il pollo finché è ben dorato.
Togliete il pollo e tenetelo da parte.
Nella stessa casseruola fate soffriggere a pezzetti piccoli la cipolla, il porro, le carote, il sedano, il ramerino e la salvia. Lasciate che le verdure rilascino tutto il loro profumo.
Aggiungete sale, pepe e mezzo peperoncino, poi rimettete dentro il pollo e fate insaporire bene mescolando.
Sfumate col vino rosso, lasciatelo evaporare completamente.
Unite i tre spicchi d'aglio in camicia, quindi versate i pomodori.
Lasciate cuocere coperto per 30-35 minuti, regolando con un po' d'acqua se si asciuga troppo.
Dopo la cottura del pollo, aggiungete i piselli e le saccole tagliate a pezzetti. Fate andare ancora 10 minuti, controllando sapidità e consistenza.
Servite nei piatti: pezzi di pollo, verdure sopra, e con un mestolo raccogliete il sughetto denso e unto che è la firma del piatto.
Un filo d'olio a crudo e qualche ago di ramerino fresco in chiusura.
Il consiglio del vino
Per Giovanni, il compagno ideale del pollo alla nostra contadina è un Chianti giovane: un Montespertoli, un Montalbano, qualcosa di locale, sincero, schietto come il piatto. Se volete osare, consiglia un rosato da Sangiovese oppure, per chi cerca note più speziate, un “Bucioli” – un vino estero particolare, che sa accarezzare le carni bianche senza sovrastarle.
Questo pollo non si mangia solo con la bocca. Si mangia con la memoria. Si mastica lentamente, come si fa con le storie che valgono. Buon appetito da Giovanni di Osti Nati.
Questo pollo non si mangia solo con la bocca. Si mangia con la memoria. Si mastica lentamente, come si fa con le storie che valgono. Buon appetito da Giovanni di Osti Nati.
video
Il pollo alla "nostra" contadina
Una ricetta che ha il sapore della tradizione e il calore della domenica. Giovanni Volteggiani ci racconta come realizzare il "nostro" pollo alla contadina.