C'è anche un po' di Montelupo nella scoperta di un nuovo asteroide
25-08-2025 20:00 - Primo piano
Alex Mazzanti, presidente del gruppo Astrofili di Montelupo fiorentino, la definisce una notizia da far accapponare la pelle. Alessio Squilloni (NELLA FOTO sotto) e Francesco Cheli, due ragazzi del gruppo montelupino in trasferta al GAL Hassin, il centro internazionale per le Scienze astronomiche nel comune siciliano di Isnello, hanno contribuito alla scoperta di un nuovo asteroide potenzialmente pericoloso per la terra.
“Alessio Squilloni – racconta Mazzanti - era già lì per uno stage ed è stato raggiunto per qualche giorno da Francesco Cheli. Insieme a Sabrina Masiero direttrice del centro, Alessandro Nastasi astronomo e tecnico informatico del Gal Hassin e a Riccardo Furgoni, collaboratore del centro, nella notte tra il 21 ed il 22 agosto, lavorando al Wide-field Mufara Telescope sul monte Mufara, hanno individuato un punto luminoso che si muoveva tra le stelle fisse. Consultato il data base, hanno scoperto che poteva essere un nuovo asteroide e quindi hanno continuato a seguirlo”.
“Ed era proprio così – prosegue Mazzanti – non a caso, dalla sigla provvisoria WMT0001, il nuovo asteroide ha preso la sigla ufficiale di 2025 QK3, ed è il primo NEA scoperto in Sicilia. Il primo fu scoperto dalla nostra Maura Tombelli nel 1994, mentre l'ultimo risaliva al 2006 scoperto dal GAMP di San Marcello Pistoiese. Voglio aggiungere che Io e Maura Tombelli in primis, Fabrizio Bernardi , tutto il GrAM, ma penso tutta la comunità del circondario, siamo profondamente orgogliosi del risultato ottenuto dai nostri meravigliosi ragazzi. Grazie ovviamente a tutto lo staff del Gal Hassin, con il quale abbiamo aperto una bellissima collaborazione che, come si vede, inizia a dare i suoi frutti. Senza dimenticare che, quando è stato costruito l'osservatorio, lo scopo era quello di dare la possibilità a ragazzi come Alessio e Francesco di usufruirne appieno, insieme agli insegnamenti di Maura e di tutti noi. Questi sono i frutti, e noi siamo orgogliosissimi di loro e di tutti gli altri giovani che frequentano l'osservatorio”.
Una scoperta ‘celebrata' anche dal sindaco Simone Londi che, con un post sul suo profilo facebook, ha fatto i complimenti ad Alessio e Francesco.
“Alessio Squilloni – racconta Mazzanti - era già lì per uno stage ed è stato raggiunto per qualche giorno da Francesco Cheli. Insieme a Sabrina Masiero direttrice del centro, Alessandro Nastasi astronomo e tecnico informatico del Gal Hassin e a Riccardo Furgoni, collaboratore del centro, nella notte tra il 21 ed il 22 agosto, lavorando al Wide-field Mufara Telescope sul monte Mufara, hanno individuato un punto luminoso che si muoveva tra le stelle fisse. Consultato il data base, hanno scoperto che poteva essere un nuovo asteroide e quindi hanno continuato a seguirlo”.

Una scoperta ‘celebrata' anche dal sindaco Simone Londi che, con un post sul suo profilo facebook, ha fatto i complimenti ad Alessio e Francesco.